(Sesto Potere) – Forlì, 26 settembre. “Abbiamo già chiesto e sollecitato un incontro urgente al Consorzio di Bonifico e alla Regione Emilia Romagna per mettere a terra interventi concreti e definitivi di ripristino e rafforzamento della chiusa di Fontana 2. Con la sicurezza dei cittadini non si scherza. Vogliamo che questa situazione venga risolta al più presto perché durante l’alluvione del 2023 ha creato i danni maggiori.”
L’assessore Giuseppe Petetta manifesta pieno “sostegno a Stefano Valmori e a tutto il comitato di quartiere dei Romiti per la denuncia di qualche giorno fa sulle crepe diffuse lungo l’argine del fiume Montone. Quella della chiusa di Fontana 2 è una tra le priorità di questa Amministrazione. Non si può più aspettare. Il Consorzio e la Regione devono mettere mano con urgenza a una situazione che si protrae da oltre un anno, che va risolta con interventi strutturali, definitivi, e non con azioni palliative che lasciano il tempo che trovano e che non danno certezze ai residenti di tutto il quartiere. Le crepe lungo il rivale del fiume ci sono e sono sotto gli occhi di tutti. Bisogna rinforzare gli argini e ricostruire subito il manufatto che è stato danneggiato dall’alluvione del maggio 2023. Si è già perso troppo tempo; questi sono lavori che andavano eseguiti subito, dopo i primi allagamenti dello scorso anno”.
“Sono passati sedici mesi e la situazione, sotto il profilo della messa in sicurezza del territorio, è molto critica. Non accettiamo altre scuse” – conclude l’assessore Petetta – “agiremo in tutte le sedi opportune e con tutti i mezzi a nostra disposizione per richiamare il Consorzio di Bonifica e la Regione ai propri obblighi”.