(Sesto Potere) – Cesena – 18 settembre 2024 – “E’ stato sottovalutato per anni il rischio idraulico. Si è preferito investire i nostri soldi in tutto fuorché nelle cose essenziali. Lo avevamo detto in campagna elettorale e lo ribadiamo ora: dopo 50 di governo della sinistra ci accorgiamo di avere una città che non ha i fondamentali a posto. C’è un problema di gestione del fiume Savio e non solo di quello (basta vedere le condizioni di manutenzione del Torrente Pisciatello) ma anche un problema molto serio sulle fogne. L’altra sera, in un incontro di quartiere a cui ho partecipato, è emerso che il sistema fognario cittadino non è rilevato. Ergo: solo se hai le misure puoi pensare di migliorare. Noi siamo ancora nella condizione di non sapere quale è l’esatto posizionamento della rete. Ma c’è di più: oggi si sta allagando anche la Stazione ferroviaria e recentemente abbiamo visto il tunnel della secante andare in tilt. C’è quindi un problema non solo nelle periferie come a Ronta, che sta ormai diventando tristemente famosa per i continui allagamenti, ma anche in città. Per la zona Stazione-Secante è da verificare l’impatto idraulico del raddoppiamento del Conad-Montefiore e soprattutto verificare se il nuovo insediamento urbanistico previsto a latere sia compatibile alle nuove necessità di sicurezza idraulica. Continuano gli annunci di piazze e investimenti mirabolanti ma intanto l’acqua sale”: lo afferma in una nota Marco Casali, capogruppo del gruppo consigliare di Fratelli d’Italia nel Comue di Cesena.