(Sesto Potere) – Bologna – 17 settembre 2024 – Quest’anno a InsolvenzFest, in programma a Bologna dal 19 al 22 settembre 2024, il fil rouge “Debiti e memoria” verrà declinato su tematiche di grande delicatezza e stringente attualità come la violenza di genere, le sfide legate alla privacy e la complessità del sistema tributario.
Tanti gli ospiti coinvolti in questo percorso, tra i quali l’ex direttore dell’Agenzia delle Entrate Massimo Romano, la giornalista de ilfattoquotidiano.it Chiara Brusini, il componente del Collegio del Garante per la protezione dei dati personali Guido Scorza e la giudice presso la Corte di Cassazione, già consulente giuridica della Commissione femminicidio del Senato della XVIII Legislatura, Paola Di Nicola Travaglini.
Tutti i dialoghi sono ad ingresso gratuito con accesso per priorità di iscrizione sul sito https://www.osservatorio-oci.org/index.php?option=com_k2&view=itemlist&layout=category&Itemid=1137. Info: https://www.facebook.com/InsolvenzFest/
La tredicesima edizione del Festival si distingue per un vivace ricambio generazionale, che porterà a Bologna numerosi giovani relatori già affermati nel panorama culturale e giornalistico italiano: dal poeta e divulgatore Davide Avolio al documentarista e inviato di guerra Carmine Benincasa, fino alla criminologa Anna Vagli e la filologa classica Beatrice Flammini.
Questa nuova leva di brillanti analisti si incrocerà con personalità già affermate come Sergio Rizzo (editorialista de l’Espresso), Marianna Aprile (conduttrice di InOnda su La7), Stefania Zolotti (direttrice di SenzaFiltro), Virginia Della Sala (giornalista de Il Fatto Quotidiano) e altre.
Durante la kermesse, il centro di Bologna si trasformerà in un crocevia di idee e riflessioni ad alta voce sui temi dell’economia e del diritto.
InsolvenzFest ha l’ambizioso obiettivo di offrire al pubblico una panoramica ricca e variegata di proposte, stimolando un dialogo profondo e articolato sui temi più rilevanti del nostro tempo.
Le sessioni di InsolvenzFest 2024 costituiscono evento accreditato dalla Fondazione Forense Bolognese per gli avvocati e dall’ODCEC di Bologna per i dottori commercialisti, nonché dal Consiglio provinciale di Bologna dei Consulenti del lavoro. |