(Sesto Potere) – Roma – 16 settembre 2024 – “Bene”: per il Codacons la multa da 5 milioni di euro inflitta dal Garante per la privacy a Hera Comm S.p.A per “gravi violazioni riscontrate nel trattamento dei dati personali di oltre 2.300 clienti”.
La sanzione – secondo il Codacons – dimostra quello che la stessa associazione “denuncia da anni, ossia il fenomeno dei contratti di fornitura luce e gas attivati all’insaputa dei clienti, attraverso pratiche aggressive dei venditori sia porta a porta, sia telefoniche attraverso il telemarketing”.
“Al di là delle sanzioni delle autorità – afferma l’associazione – , è evidente che in questi casi le multe non bastano più, ma servono meccanismi automatici di ristoro in favore dei soggetti lesi dagli illeciti. Crediamo sia giunta l’ora che le vittime delle scorrettezze degli operatori energetici siano risarcite dalle società sanzionate”.
E in tal senso il Codacons – nella foto il presidente del Codacons Carlo Rienzi – chiede un confronto ad Hera Comm volto a studiare “le possibilità di ristoro per gli utenti”.