(Sesto Potere) – Forlì – 14 settembre 2024 – La lista civica Rinnoviamo Forlì, dopo le elezioni comunali, si presenta alle elezioni regionali con un candidato consigliere, Michele Fiumi nel collegio di Forlì-Cesena, all’interno della lista dei civici per de Pascale Presidente. A seguire le prime dichiarazioni del candidato Michele Fiumi.
“Sono nato e cresciuto a Forlì, nella parrocchia dei Romiti dove fin da piccolo ho vissuto l’esperienza dello scoutismo. Ho preso la partenza per il “servizio politico” che è stato sin da giovane una delle mie passioni. Lavoro da 30 anni come manager in imprese del settore
dell’innovazione tecnologica e attualmente sono un Area Manager Commerciale nell’area Emilia Romagna-Marche. Credo nella tecnologia come strumento di miglioramento del business delle imprese, dei processi organizzativi e come volano di crescita economica”: spiega Fiumi.
Nella sua esperienza recente, dal giugno 2023 è stato per 8 mesi il portavoce del Comitato Unitario Vittime del Fango dopo l’esperienza drammatica dell’alluvione in Romagna. A seguire è stato il fondatore ed animatore dell’associazione Rinnoviamo Forlì che ha presentato anche una lista civica nella coalizione del centrosinistra nelle ultime elezioni comunali di Forlì.
“Rinnoviamo Forlì ha portato tante persone competenti, e desiderose di impegno civile a cimentarsi con la politica amministrativa, creando un bellissimo gruppo di cittadini attivi che oggi ha deciso di misurarsi insieme a me nella sfida delle elezioni regionali – spiega Fiumi -.
Innanzitutto, ci tengo a ringraziare Michele de Pascale per l’opportunità e per il lavoro che sta facendo come candidato Presidente, dove dimostra in ogni occasione la sua competenza e la sua conoscenza del territorio”.
“Io, come candidato consigliere regionale intendo portare speranza ed innovazione in un tempo di cambiamenti epocali a livello politico,
sociale ed economico. L’obiettivo della mia candidatura è ascoltare e mettersi al servizio delle comunità locali. Trasmettere la speranza nella politica come strumento esigente di carità e di miglioramento delle condizioni socio-economiche dei nostri territori; questo sarà il mio compito ed è anche la mia promessa di impegno”: conclude Michele Fiumi.