(Sesto Potere) – Forlì, 13 settembre. “Anche quest’anno, tra risorse della Regione e del Comune, riusciremo a ridurre in maniera significativa le rette dei servizi educativi della prima infanzia (0-3 anni) e a sostenere la frequenza di circa 640 iscritti”.
Lo rende noto l’assessore comunale Paola Casara dopo l’approvazione, all’unanimità, di una delibera di Giunta che alleggerisce gli oneri a carico delle famiglie forlivesi per l’anno educativo 2024/2025, promuovendo meccanismi di accesso ai nidi d’infanzia equi ed inclusivi.
“È dal 2019 che come Comune adottiamo questa misura agevolativa che ci permette di garantire servizi educativi di prima qualità a un numero sempre maggiore di famiglie in condizioni di fragilità – spiega l’Assessore – anche quest’anno, l’abbattimento delle rette è previsto per i nuclei con ISEE inferiore a 26mila euro. In media, parliamo di uno sconto mensile di oltre il 20% che si aggiunge alle numerose agevolazioni tariffarie già previste nel nostro Regolamento. I bambini e le bambine che potranno beneficiare di questa agevolazione sono più di 640 tra vecchi e nuovi iscritti. Le risorse impegnate per la realizzazione di questo progetto, inoltre, ci permettono di operare con l’applicazione di una scontistica variabile e progressiva sia nei nidi comunali, che in quelli privati e nelle sezioni primavera. Così facendo possiamo offrire un servizio inclusivo e di qualità a un numero sempre maggiore di bambini, favorendo al tempo stesso la conciliazione dei tempi di vita-lavoro delle famiglie”.