(Sesto Potere) – Cervia – 10 settembre 2024 – Nonostante il maltempo che domenica pomeriggio ha compromesso il finale della manifestazione, la festa dedicata al sale di Cervia e alla tradizione salinara ha registrato un grande successo, confermandosi uno degli eventi di grande richiamo della stagione cervese.
Nei quattro giorni di svolgimento, da giovedì 5 a domenica 8 settembre, Sapore di Sale ha richiamato in città un grande numero di i visitatori, che hanno affollato gli stand e partecipato ai vari eventi.
Molto buoni i risultati degli operatori degli stand gastronomici e del mercatino. Grande soddisfazione anche per gli incontri culturali. Tutti sold out i laboratori organizzati all’interno del Magazzino del sale, le cene e le degustazioni dei nuovi prodotti al Sale Dolce di Cervia.
Di grande impatto, anche mediatico, il convegno “L’agricoltura coltiva il sale”, a cura di Confagricoltura in collaborazione con il Parco della Salina di Cervia, che ha puntato i riflettori sulla valorizzazione della salicoltura marina.
Molto seguiti anche gli appuntamenti culturali e gastronomici dedicati alla Sardegna e a Grazia Deledda, premio Nobel alla Letteratura e cittadina onoraria di Cervia.
Le suggestive visite in salina e la passeggiata patrimoniale hanno registrano una presenza di pubblico eccezionale.
Anche quest’anno si è svolta con successo la consegna della Borsa di Studio ai migliori studenti dell’Istituto Alberghiero di Cervia “Tonino Guerra” da parte del Gruppo culturale Civiltà salinara.
Come sempre altissima la presenza di pubblico a MUSA, il Museo del Sale di Cervia dove fino al 27 ottobre è allestita la mostra “Saline d’Italia”.
Molto apprezzate anche le mostre fotografiche “Aquadulcis”, allestita al Magazzino del Sale, e “La cavèda de sèl”, nella Sala Rubicone e dedicata alla raccolta del sale della Salina di Cervia.
L’appuntamento divenuto oramai un classico di Sapore di Sale, Fuoco al Mito, la cottura tradizionale di una forma di Parmigiano-reggiano, ha illuminato di benevoli scintille la serata di sabato in piazza dei Salinari.
Ma è stata, come sempre, l’Armesa de Sel, il momento più apprezzato e seguito dell’evento.
Ben oltre un migliaio di persone si sono assiepate lungo il Porto canale per seguire la rievocazione storica della Rimessa del Sale, durante la quale è stato distribuito il sale raccolto nella Salina Camillone secondo l’antico metodo artigianale.
Come sempre, la prima panira di sale è stata donata dai Salinari alla Guardia di Finanza, mentre la seconda, destinata alla Mensa pontificia, è stata consegnata al sindaco Mattia Missiroli.
Inoltre, è in programma nel mese di ottobre la consegna del sale di Cervia al Papa.
Nell’occasione, il presidente del Gruppo Civiltà Salinara, Oscar Turroni, ha consegnato all’Istituto Oncologico Romagnolo (IOR) un assegno di 1500 euro, (foto in basso) quale donazione a sostegno dell’importante attività dell’ente.
Cervia Sapore di Sale è stata organizzata da Cooperdiem in collaborazione con Atlantide, con il sostegno del Comune di Cervia, del patrocinio della Regione Emilia-Romagna, della Provincia di Ravenna e del Parco del Delta del Po.