giovedì, Agosto 29, 2024
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II edizione ‘Festival Narrativo del Paesaggio’: il programma di settembre

(Sesto Potere) – Bologna – 29 agosto 2024 – Entra nel vivo – promosso dalla Città metropolitana di Bologna in stretta connessione con i sette Distretti culturali (Bologna – Reno Lavino Samoggia – Imolese – Montagna – Pianura Est – Pianura Ovest – Savena-Idice) – il Festival Narrativo del Paesaggio, alla sua  seconda edizione.
Una kermesse che racconterà attraverso eventi teatrali, letture, incontri e proiezioni cinematografiche, la storia dei territori metropolitani percorsi dalle Via degli Dei, Via della Lana e della Seta, Mater Dei, Flaminia minor, Via degli Etruschi, Piccola Cassia, Ciclovia del Sole, Ciclovia del Navile, Ciclovia del Santerno, cammino della Linea gotica e Via del Fantini.

Dopo il successo della prima edizione, anche quest’anno l’intento è quello di intrecciare e rafforzare i principali itinerari turistici e culturali e metterli in dialogo con la programmazione di Bologna Estate.

L’idea alla base della manifestazione è quella di comporre una mappa narrativa per valorizzare a livello artistico e culturale il recupero di storie e memorie orali legate al nostro patrimonio paesaggistico. Il Festival costituisce, quindi, un tassello prezioso e fondamentale all’interno del percorso di condivisione avviato con i Distretti culturali del processo di Officina creativa per un sistema culturale metropolitano / Patto metropolitano per la cultura.

Il cartellone di settembre comincia domenica 1 alle 8.30 con la prima di due biciclettate che, partendo dalla piazza del Popolo di Granarolo dell’Emilia, toccherà i punti più significativi del territorio. L’itinerario raggiungerà: Pesa – stazione del treno, Villa Clementina-Marcovigi, rotonda della Mucca, villa Boncompagni dal Ferro e la leggenda della bella Lucia e di Re Enzo, edicole votive, villa Sapori e torre colombaia, viale villa Villani, conserva del ghiaccio, chiesa di san Mamante. A metà del percorso (a Viadagola) è prevista una merenda per i partecipanti e una lettura animata per bambini.

ciclovia del sole

Doppio appuntamento sabato 7: a Ca’ de Fabbri (Minerbio) alle 17 è in programma una passeggiata naturalistica nelle campagne, al ritmo di canti popolari, prima fiancheggiando l’argine del fiume Savena, per poi immergersi nei campi alla scoperta delle diverse colture e delle loro lavorazioni, per rientrare in paese costeggiando l’area industriale. Lungo il percorso i partecipanti saranno accompagnati dai canti popolari della tradizione contadina regionale interpretati dal Coro Stelutis. Inoltre, una guida ambientale spiegherà le trasformazioni agricole e paesaggistiche subite dal dopoguerra e l’espansione urbana e industriale che non ha risparmiato i nostri territori.

Ozzano dell’Emilia alle 16.30, una guida accompagnerà i partecipanti in una camminata tra le colline di Settefonti nella parte iniziale della Flaminia Minor. Il percorso è strutturato in modo tale che, attraverso delle postazioni audio, si potranno ascoltare le testimonianze delle persone che hanno vissuto e vivono in questo territorio su aneddoti e memorie degli anni passati, sia del periodo pre-guerra che di quello più recente.

Il Festival prosegue sabato 14 San Lazzaro di Savena alle 17 in Mediateca con “Paesaggi invisibili”, conferenza che racconta il percorso iniziato con la scoperta del carsismo dei Gessi fino al loro inserimento nella Lista del Patrimonio dell’Umanità.

Domenica 15 alle 9.30, sempre a San Lazzaro, escursione alla Croara secondo l’itinerario: Monte Castello, Cava a Filo e il deposito paleontologico, Dolina della Spipola. Si tratta della prima di tre escursioni sul territorio che racconteranno altrettante forme di paesaggio originate dalla natura nel tempo.

Fine settimana ricco di opportunità quello del 21 e 22 settembre.

Sabato alle 10 a Casalecchio di Reno “Via dalla pazza folla”, reading poetico letterario itinerante lungo le terre delle Tenuta Marescalchi dei Visconti di Modrone, a cura del narratore e performer Simone Maretti. A Pieve di Cento alle 15.30 “Fra Martino campanaro”, visita guidata dedicata alla funzione delle campane come mezzo di comunicazione e alla storia campanaria di Pieve. La visita parte all’interno del museo della musica presso il Teatro Alice Zeppilli, dove è conservato ed esposto un mini concerto di campane di grande pregio. Oltre all’incontro, è prevista la visita guidata al museo e una “passeggiata parlante” fino alla Chiesa SS. Trinità, la Chiesa di San Rocco e alla Collegiata Santa Maria Maggiore, che conservava, tra l’altro, i tesori artistici dell’antico convento di San Francesco al Reno, le cui tracce sono state cancellate dalle esondazioni. L’intervento si conclude con un concerto di campane mobili nella piazza del paese a cura dei campanari di Pieve. Alle 16 a Borgo Tossignano l’appuntamento è con “Storie d’acqua: la Vena del Gesso e il fiume Santerno”, camminata ad anello a Tossignano intercalata da letture e racconti antichi sul tema dell’acqua e della tradizione popolare della lavorazione del gesso.

San Lazzaro di Savena, infine, alle 17 la Mediateca ospita la conferenza dal titolo “Paesaggi dalla preistoria” dedicata alle scoperte di Francesco Orsoni e Luigi Fantini in Val di Zena.

Domenica alle 9.30 visita alla Grotta del Farneto (San Lazzaro di Savena), secondo appuntamento tematico sulle trasformazioni subite dal paesaggio.

Settembre si chiude con tre appuntamenti.

Sabato 28 alle 17 nella Mediateca di San Lazzaro di Savena conferenza dal titolo “Paesaggi scomparsi”, approfondimento su ciò che l’Appennino racconta, dai fondali più profondi all’evaporazione del Mediterraneo.

Domenica 29 a Granarolo dell’Emilia secondo appuntamento con la biciclettata alla scoperta del territorio con partenza alle 8.30 in piazza del Popolo. Dopo il Sacrario dei Caduti, la biciclettata raggiungerà: reperti archeologici, casa di Pellegrino Matteucci, Platano secolare, Fabbreria, Villa Mignani Boselli, villa Nanni Costa, parco Verdevolo e leggenda di Prospero Baschieri (con merenda e lettura animata per bambini), Borgo Sant’Andrea, piantata bolognese, centuriazione, chiesa di Quarto e villa Montanari con storia del cimitero tedesco. La biciclettata si concluderà alla sagra parrocchiale di Quarto.

Infine, alle 9.30 a San Lazzaro di Savena l’ultima tappa del percorso dedicato alle trasformazioni subite dal paesaggio è dedicata alla grotta della Spipola.

Tutti gli appuntamenti sono gratuiti.

Per maggiori informazioni, aggiornamenti e prenotazioni consultare il sito festivalnarrativodelpaesaggio.it