(Sesto Potere) – Cesena – 23 agosto 2024 – Aumento record per la raccolta di plasma nei primi sei mesi del 2024 nel comprensorio cesenate. Fra gennaio e giugno Avis Cesena ha registrato ben 2954 donazioni di questo componente, con un incremento del 33,7% rispetto allo stesso periodo del 2023, quando si erano registrate 2.209 donazioni.
In crescita anche il numero complessivo delle donazioni, che sono state 8665 (+354 rispetto ai primi sei mesi dell’anno scorso). In leggero calo, invece, le unità di sangue intero raccolte, che sono state 5.648 (- 398 rispetto all’anno scorso). Ma anche questa è una notizia positiva, perché significa che nel nostro territorio c’è meno bisogno di sangue intero.
Avis infatti organizza la raccolta sulla base delle necessità segnalate ogni settimana dall’Officina trasfusionale dell’Asl Romagna, e non solo riesce sempre a rispondere pienamente al fabbisogno – tanto da garantire la piena autosufficienza per questa componente – ma più di una volta, anche in tempi recenti, ha dato il proprio contributo – tramite l’Avis regionale- per supportare i territori che soffrivano per una carenza di sangue.
A completare il quadro delle donazioni il numero dei prelievi di piastrine: fra gennaio e giugno ne sono statti fatti 63, contro i 53 del 2023.
Infine, da registrare un incremento dei donatori periodici. Al 30 giugno, a Cesena se ne sono contati 4976, con un aumento di quasi 300 unità rispetto ai 4685 del primo semestre 2023. A livello comprensoriale, il loro numero è di 8895, facendo registrare un + 359 rispetto all’anno scorso.
Dati incoraggianti soprattutto in questo periodo dell’anno: anche i donatori vanno in vacanza e nei mesi di luglio e agosto è sempre più complicato riempire tutte le caselle del fabbisogno di sangue. Da qui la richiesta pressante ai donatori di prenotare la propria donazione prima di andare in ferie. L’aumento dei donatori periodici, certamente, allarga le possibilità di risposta positiva e permette di guardare all’estate con più fiducia.
Ma, nonostante l’andamento incoraggiante, Avis Cesena continua senza sosta la ricerca di nuovi donatori sia per la necessità di sostituire quelli che arrivano a ‘fine carriera’, sia perché con i nuovi stili di vita è sempre più frequente che un donatore debba saltare un turno.