(Sesto Potere) – Forlì – 23 agosto 2024 – JYSK Italia, la filiale italiana della catena danese JYSK di arredamento in stile scandinavo, leader in Europa che conta 89 negozi – uno anche a Forlì – e oltre 700 dipendenti su tutto il territorio nazionale, è risultata tra le eccellenze aziendali che adottano politiche per la parità di genere e l’empowerment femminile.
JYSK Italia ha ottenuto, infatti, la certificazione UNI PdR 125:2022 in seguito all’adozione di un sistema di gestione per la parità di genere al fine di rafforzare l’impegno in ambito Diversity, Equity e Inclusion (DEI), valorizzando le policy e i già solidi principi DEI, nonché in ottica di
miglioramento continuo per allinearsi alle esigenze future delle collaboratrici e dei collaboratori attuali e potenziali.
JYSK Italia, che pochi mesi fa ha ottenuto anche la Certificazione Top Employers Italia 2024 per le sue politiche e strategie HR, che contribuiscono al benessere delle persone, a migliorare l’ambiente lavorativo e il mondo del lavoro, impiega ad oggi 443 donne e 281 uomini, di cui 40 donne manager. Il dato evidenzia quanto la proporzione di donne e uomini a livello manageriale in azienda sia in un rapporto considerato equilibrato, con una distribuzione di circa il 40% donne e il 60% uomini.
Ma se si considerano tutti i dipendenti JYSK Italia, ai primi di luglio 2024 le donne rappresentano il 62%, mentre gli uomini il 38%.
Secondo l’ultimo Rapporto Globale sulla Disparità di Genere, il Global Gender Gap di giugno 2024 del World Economic Forum (WEF), ancora nessun Paese al mondo ha raggiunto la piena parità di genere. E in Italia la situazione rimane piuttosto critica, con il Paese che si posiziona all’87° posto su 146 nella classifica globale sulla parità di genere, perdendo otto posizioni rispetto al 2023.
Il Global Gender Gap Index è stato introdotto per la prima volta dal World Economic Forum nel 2006 per valutare i progressi verso la parità di genere in quattro dimensioni: opportunità economiche, istruzione, salute e leadership politica. Nel corso delle sue diciotto edizioni, l’indice ha inteso offrire una metrica stabile per la valutazione dei cambiamenti degli indicatori di parità di genere nel tempo.
Utilizzando la metodologia introdotta nel 2006, l’indice e l’analisi comparativa dei divari di genere si concentrano sull’analisi comparativa della parità tra donne e uomini a livello globale, regionale ed economico, sulla base degli ultimi dati disponibili.
Il livello di progresso verso la parità di genere (il punteggio di parità) per ciascun indicatore è calcolato come il rapporto tra il valore di ciascun indicatore per le donne e il valore per gli uomini. Un punteggio di parità pari a 1 indica la piena parità. Il divario di genere è la distanza dalla piena parità.
“Siamo orgogliosi di annunciare che JYSK Italia ha ottenuto un altro prestigioso riconoscimento quest’anno in qualità di Employer: la certificazione sulla parità di genere”: sostiene Giovanna Grosso, HR Manager di JYSK Italia.