(Sesto Potere) – Parma – 19 agosto 2024 – Firmato nei giorni scorsi tra Comune di Parma, CNA Parma e Confartigianato Imprese Parma il protocollo sperimentale per il contrasto dell’abusivismo e dell’illegalità nelle attività di benessere e estetica della persona.
“Si consolida così sempre più la concreta collaborazione tra Amministrazione Comunale e Associazioni di categoria nel tutelare la cittadinanza, sostenendo le imprese regolari e rispettose delle normative fiscali e di destinazione d’uso, ma anche di quelle igienico-sanitarie e di sicurezza sul lavoro”: spiega il Comune in una nota.
Il protocollo è stato sottoscritto dall’assessora alle Attività economiche e pianificazione per il commercio Chiara Vernizzi (nella foto in alto), da Enrico Bricca, presidente Provinciale Confartigianato Imprese Parma e Paolo Giuffredi, presidente Provinciale CNA Parma. Erano presenti Gianluca Avanzini, presidente di CNA Benessere e Sanità di Parma, Michele Ziveri, presidente di Confartigianato Benessere Parma, e il Comandante della Polizia Locale Enrico Usai.
Il protocollo è finalizzato a coordinare in modo organico tutte le azioni tese a contrastare i fenomeni di abusivismo nel settore Benessere e Servizi alla Persona, comprendente le attività di acconciatore, barbiere, estetista, tatuatore e applicatore di piercing, in modo da sostenere le piccole e medie e imprese artigiane, che operano regolarmente e che rappresentano la struttura portante dell’assetto produttivo del settore, ma anche tutelare i consumatori e le consumatrici.
Il protocollo sperimentale (la durata è di un anno rinnovabile) segue l’approvazione di gennaio del nuovo “Regolamento comunale per l’esercizio delle attività di acconciatore, barbiere, estetista, tatuatore e applicatore di piercing”, la cui finalità è, tra le altre, il limitare e contrastare fenomeni di abusivismo.