(Sesto Potere) – Bologna – 1 agosto 2024 – La Giunta di Bologna comunale ha approvato un pacchetto di nuove intitolazioni di parchi, giardini e strade. La rosa di nomi è stata proposta dalla commissione consultiva per la Denominazione delle vie cittadine, e ha già il via libera dei Quartieri di riferimento.
Spiccano molti nomi femminili, a consolidare la tendenza a restituire alle donne il ruolo che hanno avuto per la storia, un modo per costruire una percezione nuova che contribuisce a ridurre il divario di genere.
In particolare, nel quartiere Borgo Panigale-Reno, il parco delle Artiste si arricchisce di passaggi, tratti di sentiero, dedicati alle pittrici Artemisia Gentileschi, Ginevra Cantofoli, Georgia O’Keeffe, Clarice Vasini e Fede Galizia. Sempre al Reno, l’area verde tra le vie Sanzio, Copernico e Torricelli diventerà giardino Alan Mathison Turing, matematico (1912-1954).
Nel quartiere Navile sarà intitolato a Giuseppina Pizzigoni, Maestra (1870-1947), un giardino in via Byron e a Clara Archivolti Cavalieri, filantropa (1852-1945), la rotonda al termine della via. Un’altra rotonda lungo via di Corticella all’angolo con via Stendhal ricorderà le Vittime civili di guerra e un giardino tra via della Dozza e via Ferrarese sarà dedicato a don Dario Malaguti, sacerdote (1923-1999)
Nel quartiere San Donato-San Vitale saranno intitolate tre aree verdi: il giardino Gualberta Alaide Beccari, scrittrice emancipazionista (1842-1906) in via Alfredo Panzini di fronte alle scuole Saffi; il giardino Francesco Addarii, medico (1884-1968) al centro di piazza Adam Mickiewicz; il giardino don Oreste Benzi, sacerdote (1925-2007), all’inizio di via Alfredo Panzini.
Ricorderà le Vittime della strada la rotonda tra via Fossolo e via Pietro Mainoldi.