(Sesto Potere) – Ligonchio (Reggio Emilia) – 1 agosto 2024 – “Luci a Ligonchio”. Il 3 e 4 agosto una rassegna per parlare delle opportunità del crinale. Una due giorni moderata da Federico Casanova, in scena al Rifugio dell’Aquila che, per l’occasione, si presenta con un nuovo allestimento come Centro visita del Parco Nazionale dell’Appennino tosco-emiliano.
Si inizia sabato 3 agosto, alle ore 16.00, con il panel “Come sta l’Appennino? Opportunità e incertezze” con Fausto Giovanelli e Federico Pizzarotti, ex sindaco di Parma. Proseguono la discussione su “Vivere in montagna, le sfide di oggi e domani” i sindaci Enrico Ferretti, Emanuele Ferrari e Elio Ivo Sassi.
Alle ore 18.00 la presentazione mostra di Karim El Maktafi. E alle ore 18.15 la presentazione mostra d’arte collettiva “La storia siamo noi” di Rossella Viani e La banda di matti del Chierici. Alle ore 18.30 la performance del gruppo musicale Le Falistre, alle ore 20.00 la cena su prenotazione (0522 895011).
Domenica 4 agosto si riprende alle ore 16.00 con il faccia a faccia con Giuliano Razzoli e premiazione della ASD Amici di Davide. Alle ore 17.00 il dialogo con lo scrittore Valerio Varesi e presentazione del libro “Estella. La vita straordinaria e dimenticata di Teresa Noce”. Alle 18.00 l’illustrazione attività della Cooperativa San Rocco e presentazione progetti futuri.
Scenario prediletto per questa rassegna il Rifugio dell’Aquila nonché Centro visita del Parco nazionale, esteso su un’area di 30mila mq tra boschi, edifici in legno, servizi e giardini.
“L’allestimento esterno sulla terrazza e i pannelli interni rifatti sono dedicati a Ligonchio, al suo dialetto, alla Centrale idroelettria, alle eccellenze del Parco ma anche alla Riserva di Biosfera dell’Appennino – spiegano dal Parco – sono gli elementi informativi per le persone che qui cercano opportunità di scoperta del territorio a partire dal Centro visita in questo Rifugio”.
Il Rifugio dell’Aquila, un villaggio turistico ecosensibile e con architettura di pregio, si affaccia su uno dei paesaggi più suggestivi del Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano, la Val d’Ozola, ed è una delle strutture più belle, sostenibili e capienti di tutto l’alto crinale. La San Rocco cooperativa di Comunità, nata nel 2023, si è impegna in un grande progetto.
“Per noi il Rifugio dell’Aquila rappresenta un asset strategico per il futuro anche del territorio di Ligonchio – , spiegano dalla cooperativa San Rocco -. È una struttura ricettiva con forti potenzialità di crescita che i titolari, Enzo, Silvia e Mara Sacchini, hanno saputo sviluppare durante i primi dieci anni dall’avvio. Contiamo di portare avanti e far crescere ulteriormente l’attività con il supporto dei giovani che si occupano della gestione e che già stanno portando, con il loro entusiasmo, nuova linfa vitale”.