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Tra i progetti infrastrutturali cofinanziati dall’Ue anche lo sviluppo dell’hub urbano di Bologna

(Sesto Potere) – Roma – 19 luglio 2024  È stata approvata martedì 16 luglio dal Comitato CEF (Connecting Europe Facility) lo strumento di finanziamento comunitario fondamentale per promuovere la crescita, l’occupazione e la competitività attraverso investimenti mirati a livello europeo nei settori dei trasporti, dell’energia e dei servizi digitali (incluse le reti TEN-T: ovvero le reti transeuropee di trasporti, energia e telecomunicazioni), la proposta della Commissione di assegnazione dei fondi europei ai progetti del Bando 2023. Lo comunica il ministero delle infrastrutture e dei trasporti.

Delle 37 proposte presentate dall’Italia, 16 sono state valutate positivamente con un’assegnazione complessiva di 545,7 milioni di euro pari al 15.3% del totale.
L’Italia è quindi risultato il secondo percettore dopo la Francia.

Tra i progetti di grandi infrastrutture, da segnalare la prosecuzione dei lavori della tratta transfrontaliera della Torino-Lione per 405 milioni di euro (700 milioni complessivamente assegnati tra Italia e Francia); la progettazione esecutiva della parte ferroviaria del Ponte sullo Stretto per circa 25 milioni di euro e la seconda fase della tratta di accesso al Brennero, Fortezza-Ponte Gardena, per circa 69 milioni di euro.

Tra le altre 13 proposte destinatarie di contributi europei, rientrano azioni rivolte all’attrezzaggio di bordo dell’ERTMS (European Rail Traffic Management System), allo sviluppo degli hub urbani di Genova, Bologna e Napoli e di parcheggi sicuri per mezzi pesanti, a soluzioni tecnologiche per la gestione del traffico aereo, nell’ambito dell’iniziativa “Cielo Unico Europeo”, ai sistemi di trasporti intelligenti stradali e eCall, all’interoperabilità ferroviaria, alla digitalizzazione delle informazioni logistiche e alle applicazioni telematiche anche nel settore marittimo per lo scambio di informazioni attraverso l’interfaccia unica nazionale (National Maritime Single Window).

Il vicepresidente del Consiglio e ministro Matteo Salvini ha espresso grande soddisfazione.