(Sesto Potere) – Forlì – 11 luglio 2024 – Nella serata di martedì – informa in una nota la Questura di Forlì – si sono svolte operazioni di contrasto alla criminalità ad opera dalla Polizia di Stato a Forlì che ha portato al sequestro di droga, al ritiro di una patente e alla individuazione di due migranti irregolari.
Nel corso dei dispositivi di controllo del territorio e di prevenzione dei reati predatori, anche a seguito delle segnalazioni di cittadini del centro storico, è stato effettuato un blitz in prossimità di un bar, già coinvolto in pregressi episodi delittuosi.
I poliziotti della Squadra Mobile, in particolare, hanno sottoposto a controllo un cittadino straniero, già noto per condanne e denunce per reati contro il patrimonio ed in materia di sostanze stupefacenti, ed al centro di diverse segnalazione per condotte moleste, che si intratteneva in un locale in compagnia di connazionali.
Gli accertamenti svolti hanno evidenziato che era irregolarmente soggiornante e sono state avviate le procedure per la sua espulsione dal territorio nazionale.
Nel medesimo contesto operativo è stata controllata un’autovettura con a bordo quattro giovani, italiani e stranieri, trovati in possesso di cocaina e marijuana. L’auto era già stata notata nei giorni scorsi dagli investigatori della narcotici in alcuni ambienti legati allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Alla guida c’era una ragazza a cui i poliziotti, anche a tutela della sicurezza stradale, hanno ritirato immediatamente la patente. Altri due occupanti verranno segnalati alla Prefettura per detenzione ed uso personale di sostanze stupefacenti, illecito amministrativo che prevede una serie di sanzioni, tra cui sospensione o revoca della patente.
Uno degli occupanti, cittadino straniero pregiudicato e spacciatore, era irregolare e verrà avviato alle procedute espulsive.
I controlli – si legge ancora nella nota la Questura di Forlì – si inseriscono nel dispositivo messo in atto dalla stessa Questura per salvaguardare le condizioni di decoro e vivibilità dei parchi frequentati da famiglie con bambini, anche a seguito di segnalazioni dei cittadini.