(Sesto Potere) – Forlì, 5 luglio – L’educazione stradale non va in ferie: è questo lo spirito con cui è stato organizzato, nella mattinata di oggi, venerdì 5 luglio, un momento di formazione per circa duecento bambini e ragazzi dei centri estivi forlivesi.
L’iniziativa è stata promossa dal corpo della Polizia Locale di Forlì nell’ambito del programma di eventi in memoria del campione olimpionico di ciclismo Fabio Casartelli, scomparso prematuramente nel corso del Tour de France 1995. Un programma che culminerà domenica 7 luglio con la partenza da Piazza Saffi della prima Granfondo in sua memoria, organizzata di concerto con la moglie Annalisa e la famiglia del campione.
Coinvolti questa mattina i ragazzi dei centri estivi: Aics Estate Insieme ASD, Dinamica ASD, Acli di Grisignano, La Balena ASD, Pianeta Sport ASD, Polisportiva Cava ASD, Sport Planet ASD; alla presenza dei vertici della Polizia Locale, nella persona del vice comandante Gualtieri, dei rappresentanti dei partner del progetto (MPP, Coop Alleanza, Torrefazione forlivese dei fratelli Mambelli, Cooperativa sociale Elcas, Domus Coop “Progetto Maglia Rosa Social Bike”) e dell’Assessore allo Sport Kevin Bravi.
“Ringrazio la Polizia Locale e tutti i partner per aver organizzato un’iniziativa così importante per i nostri ragazzi” – spiega l’Assessore Bravi – “lo sport è parte essenziale del nostro DNA.”
La location individuata dalla Polizia Locale per l’evento di oggi è stata quella dei Portici. “Una scelta non casuale, volta anzi ad accendere i riflettori su un’area da riqualificare, a partire da iniziative di coinvolgimento della cittadinanza come quella odierna” spiega il vicecomandante Gualtieri.
“Siamo molto soddisfatti dei risultati conseguiti in questo anno scolastico appena terminato: il progetto di educazione stradale in aula ha coinvolto 75 classi e 1500 alunni per un totale di 215 ore di lezione. Un progetto che intendiamo sicuramente riproporre, insieme alla squadra di 12 agenti appositamente formati per questo tipo di attività nelle scuole forlivesi” conclude Paolo Rivalta, responsabile Ufficio Educazione Stradale della Polizia Locale di Forlì.