(Sesto Potere) – Cervia, 24 giugno 2024 – E’ in corso la quinta campagna di indagini archeologiche nell’area di Cervia Vecchia, proseguendo lo scavo nella rocca urbana e l’esplorazione del sito mediante sondaggi.Sono così stati rimessi in luce i resti di diversi edifici, tra i quali parte di uno dei magazzini del sale.
Per offrire ai cittadini e alle persone interessate la visione e la spiegazione delle attività svolte e delle novità emerse durante l’attuale campagna di scavo, il Comune di Cervia e l’Università di Bologna organizzano una visita guidata gratuita al sito archeologico per giovedì 27 giugno alle ore 18.00, con appuntamento nel parcheggio di Acervum, via Madonna della Neve 15. Condurranno la guida gli archeologi dell’Università di Bologna – il prof. Andrea Augenti, direttore scientifico dello scavo, Mila Bondi e Marco Cavalazzi coordinatori del progetto. Sarà presente il sindaco di Cervia Mattia Missiroli.
L’evento fa parte del cartellone Cervia Archeologica che prevede un ricco calendario e eventi sul territorio cervese dedicati all’archeologia. E’ gratuito e non occorre prenotazione.
In caso di maltempo l’Open Day sarà rinviato al 5 luglio ore 18.00.
Le ricerche sono condotte dal Dipartimento di Storia Culture e Civiltà dell’Università di Bologna, grazie a una convenzione stipulata tra l’Università stessa, il Comune di Cervia, il gruppo culturale Civiltà Salinara, la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini e Parco della Salina di Cervia. L’obiettivo generale del progetto “Archeologia a Cervia” è indagare e valorizzare il patrimonio storico-archeologico del territorio cervese.
Le indagini sono iniziate nel 2019 con la ricognizione di parte del territorio comunale, portando all’individuazione di numerosi siti prima sconosciuti, evidenziando il grande potenziale del territorio. Negli ultimi anni, le ricerche si sono concentrate nel sito di Cervia Vecchia, al centro delle Saline, dove sono stati eseguiti una serie di sondaggi archeologici esplorativi, per comprendere lo stato di conservazione e la profondità dei resti archeologici e studiare la topografia della città antica. Durante le ricerche degli anni passati sono state individuate alcune aree cimiteriali associate a edifici religiosi, aree produttive, abitazioni e tratti del sistema di canali interni all’abitato. Nell’area del Prato della Rosa sono stati rinvenuti i resti di un edificio ecclesiastico medievale, anche se probabilmente con fasi più antiche (forse di età tardoantica).
Lo scavo, la cui direzione scientifica è del prof. Andrea Augenti, è svolto da studenti dell’Università di Bologna, coordinati sul campo dai dottori Mila Bondi e Marco Cavalazzi.
Cervia, 24 giugno 2024