(Sesto Potere) – Forlì – 7 giugno 2024 – “Le sinergie tra pubblico e privato continuano a dare i loro frutti a Forlì e l’area dei Musei San Domenico si conferma uno dei poli più dinamici della città: la trasformazione dell’ex palazzo Enel in un hotel a 4 stelle Superior, per iniziativa di una cordata di imprenditori locali, darà prestigio ad una zona importante del centro storico, portando sempre più decoro e bellezza nel cuore della città. Un grande grazie va rivolto agli imprenditori locali che hanno deciso di intraprendere il recupero dell’edificio abbandonato da molti anni”.
Lo sostiene in una nota Vincenzo Bongiorno, coordinatore di Fratelli d’Italia Forlì e capolista del partito alle elezioni amministrative.
“Il fatto che TradeMark Italia, società specializzata nello studio di fattibilità di investimenti rilevanti nel settore del turismo, abbia individuato come appetibile l’operazione di recupero dell’ex palazzo Enel è significativo sul fatto che l’afflusso turistico in città è aumentato e che Forlì negli ultimi anni, grazie al lavoro dell’Amministrazione Zattini, ha ripreso tono come attrattività e interesse – evidenzia l’esponente di FdI -. Una dimensione da sviluppare valorizzando sempre più le bellezze della città, anche in collegamento con le eccellenze del nostro territorio collinare e montano. Il rilancio del centro storico deve puntare nei prossimi anni a riportare residenti nel cuore della città. In tal senso, per presidiare quotidianamente il decoro delle vie e delle piazze del centro, è fondamentale il positivo contributo della cittadinanza, manifestatosi negli anni scorsi con l’Associazione Regnoli 41 che, con un paziente e costante lavoro, è riuscita a contribuire in modo determinante al recupero di via Giorgio Regnoli”.
“Altro esempio virtuoso è quello degli Orgogliosi Forlivesi, che con caparbietà, qualche mese fa, ha dato una costruttiva spinta per riportare decoro in via degli Orgogliosi e zone limitrofe. Gli Orgogliosi Forlivesi stanno promuovendo una petizione popolare suddivisa in cinque obiettivi per migliorare il centro, una petizione condivisibile nelle istanze, che merita un puntuale approfondimento per capire cosa e quando si può realizzare di quanto richiesto. È bene che il Comune rimanga in rapporto di ascolto e collaborazione con queste spontanee manifestazioni di cittadinanza attiva, fondamentali per creare quella dimensione di comunità impegnata a vivere gli spazi del centro, rendendoli così sempre più accoglienti e appetibili per la residenzialità”: continua Bongiorno.
“Residenzialità che va favorita anche con un approccio meno burocratico verso ristrutturazioni e cambi di destinazione d’uso degli immobili situati in centro – conclude Bongiorno – Non sarà un percorso semplice e breve, ma i segnali positivi per continuare con il sindaco Zattini in un cammino di recupero del centro vi sono tutti”.