(Sesto Potere) – Forlimpopoli – 4 giugno 2024 – Indagavano su un furto e ricettazione di una borsa di particolare valore economico quando, i carabinieri della Stazione di Forlimpopoli, perquisendo la casa di uno dei sospettati, hanno trovato una serra per la coltivazione di sostanze stupefacenti.
Mai il celebre proverbio “cercano funghi e trovano tartufi” è perfettamente attagliato a quanto è successo lo scorso 23 maggio ai carabinieri del comune di Forlimpopoli (FC).
I militari della cittadina Artusiana, durante una indagine per un furto e ricettazione di una borsa da donna di una nota marca del mondo della moda, hanno eseguito una perquisizione all’interno dell’abitazione di uno dei sospettati ma, anziché rinvenire quanto sperato, si sono trovati davanti una coltivazione fatta in casa di “cannabis indica”. Il forte odore tipico della marijuana proveniente dal sottotetto dell’abitazione ha insospettito i militari che hanno deciso di vederci meglio trovando così una particolare serra funzionante all’interno di un primo box, attrezzata con tanto di lampada alogena, impianto di riscaldamento/riflettente, ventilatore, relativo sistema di irrigazione e fertilizzanti, al cui interno erano presenti anche quattro rigogliose piante di canapa indiana già in stato di avanzata crescita.
In un ulteriore box, analogo al precedente ma privo di riscaldamento, hanno rinvenuto invece quattro barattoli contenenti inflorescenze essiccate di marijuana pari a 330 grammi circa.
I proprietari di casa sono stati denunciati alla locale A.G. e tutto lo stupefacente, assieme alle serre ed alle relative attrezzature, è stato sequestrato.