(Sesto Potere) – Cervia – 1 giugno 2024 – Nella giornata odierna è stato segnalato al Servizio Igiene Pubblica un caso accertato di Dengue in una persona residente a Cervia e rientrata in Italia dall’estero.
La Dengue è una malattia virale molto diffusa in alcuni Paesi tropicali, che si trasmette attraverso la puntura di zanzare appartenenti al genere Aedes (come le “zanzare tigre”) e nella forma classica si manifesta con febbre elevata, cefalea, dolori articolari e muscolari ed emorragie più o meno gravi.
A scopo precauzionale, il Comune di Cervia su indicazione del Servizio Igiene Pubblica dell’AUSL ha programmato l’esecuzione da parte di operatori specializzati di un intervento straordinario di disinfestazione nel raggio di 100 metri dall’abitazione della persona a cui è stata diagnosticata la malattia. Si tratta di un intervento previsto dal Piano regionale di sorveglianza e controllo delle arbovirosi.
Saranno pertanto eseguiti trattamenti adulticidi nelle aree pubbliche con un prodotto a base di piretroidi per abbattere le zanzare adulte presenti, da ripetere per tre giorni consecutivi nelle prime ore del mattino.
Contestualmente durante queste giornate saranno eseguiti trattamenti antilarvali nei tombini, nelle caditoie stradali e anche nelle proprietà private mediante interventi “porta a porta”.
Il Comune coglie l’occasione per fornire alcuni suggerimenti utili per proteggersi dalle punture di zanzara.
“Non indossare abiti di colore scuro e preferire indumenti di colore chiaro che non lascino scoperte parti del corpo (camicie con maniche lunghe e pantaloni lunghi). Evitare i profumi, le creme, il dopobarba, che attraggono facilmente gli insetti. Proteggersi con repellenti cutanei per uso topico. Usare i repellenti sulle parti scoperte del corpo ed anche sul cuoio capelluto, ripetendo il trattamento perché il prodotto evapora rapidamente e viene asportato dal sudore. I repellenti non vanno applicati sulle mucose (labbra e bocca), sugli occhi e su cute irritata o con ferite. E’ opportuno non utilizzare spray direttamente sul volto, ma applicare il prodotto con le mani. I repellenti possono essere spruzzati anche sui vestiti per aumentare la protezione. L’uso dei prodotti va fatto seguendo scrupolosamente le indicazioni riportate sulla confezione. La durata della protezione dipende dal principio attivo e dalla sua concentrazione. Va adottata particolare attenzione per le donne in gravidanza e per i bambini per i quali devono essere scelti i prodotti tenendo conto dell’età. Negli ambienti chiusi il metodo più efficace è l’utilizzo di zanzariere, a maglie strette, applicate a porte-finestre e finestre; in alternativa è possibile utilizzare zampironi o apparecchi elettroemanatori di insetticidi liquidi o a piastrine, tenendo sempre le finestre aperte. In presenza di zanzare all’interno delle abitazioni, si può ricorrere a prodotti a base di estratto o derivati del piretro (in commercio in bombolette spray), insetticida a rapida degradazione in particolare dopo ventilazione dell’ambiente. Si ricorda che la diffusione delle zanzare può essere prevenuta tramite la lotta larvicida, per questo da maggio a fine ottobre occorre usare periodicamente i prodotti larvicidi.“
Inoltre è importante seguire alcuni semplici accorgimenti preventivi da mettere in atto in aree sensibili come balconi, cortili, giardini, cimiteri e orti. Si consiglia di: “eliminare i sottovasi e, dove non è possibile, evitare il ristagno d’acqua al loro interno. Pulire accuratamente i tombini e coprirli con una rete zanzariera evitando che si intasino dopo le piogge. Rimuovere sempre gli sfalci d’erba e tenere il giardino pulito. Non lasciare gli annaffiatoi e i secchi con apertura rivolta verso l’alto. Mantenere pulite fontane e vasche ornamentali, introdurre eventualmente pesci rossi che sono naturali predatori delle larve di zanzara. Controllare periodicamente le grondaie mantenendole pulite e non ostruite. Svuotare frequentemente e tenere puliti gli abbeveratoi e le ciotole per l’acqua degli animali domestici. Coprire le cisterne e tutti i contenitori dove si raccoglie l’acqua piovana“.