(Sesto Potere) – Ferrara – 1 giugno 2024 – Affiancati dal Nucleo Investigativo di Ferrara, dai Carabinieri Forestali di Ferrara e dal Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Bologna, i Carabinieri della Compagnia di Copparo hanno dato esecuzione nella mattinata del 30 maggio ad una serie di controlli straordinari nella giurisdizione.
In particolare i militari si sono concentrati sulla prevenzione dei reati predatori, sulla vigilanza attiva del territorio e sul rispetto delle normative igienico sanitarie negli esercizi commerciali.
Non sono mancati, tuttavia, i controlli volti alla individuazione di soggetti ricercati, ed è proprio in tale ambito che i Carabinieri di Ro Ferrarese sono riusciti a rintracciare ed arrestare una 40enne destinataria di un ordine di arresto del Tribunale di Bologna.
La donna, condannata in via definitiva per furto aggravato, aveva fatto perdere le sue tracce nel recente passato, ma i militari, avuto il sentore del suo ritorno, hanno provveduto a ispezionare la dimora del figlio. Evidentemente anche la donna sospettava di poter ricevere visite non gradite tanto che, allo scopo di sottrarsi alla cattura, si era nascosta in un armadio, dove i militari l’hanno trovata. Per lei sono quindi scattate le manette e l’accompagnamento presso il carcere di Bologna, dove sconterà la pena.
Ad Ambrogio, frazione di Copparo, i Carabinieri della Stazione locale, durante un normale posto di controllo, hanno fermato un cittadino straniero. Il documento di guida esibito, asseritamente proveniente dal suo paese di origine, è stato sequestrato perché verosimilmente falso, come pure l’automobile, condotta in violazione alle norme del Codice della Strada.
I controlli si sono anche concentrati su alcune attività commerciali della giurisdizione, le quali sono state trovate rispettose delle normative igienico-sanitarie di somministrazione di generi alimentari, così come sono state trovate in regola le aziende agricole controllate dai Carabinieri Forestali.
Complessivamente i militari impegnati nel controllo hanno identificato 50 persone ritenute di potenziale interesse operativo, controllato 40 veicoli in ingresso e uscita dal territorio di competenza, e controllato tre individui destinatari, a vario titolo, di provvedimenti restrittivi della libertà personale.