(Sesto Potere) – Forlì – 1 giugno 2024 – Giorgio Calderoni, il candidato sindaco del centrosinistra che fu sconfitto al ballottaggio da Zattini cinque anni fa, capogruppo comunale uscente della lista civica Forlì e Co (che si è sciolta per unirsi al Partito democratico) interviene con una nota in prossimità della scadenza elettorale dell’8-9 giugno.
“Un’importantissima scadenza elettorale per i cittadini di Forlì, chiamati a scegliere l’Amministrazione che guiderà la città per il prossimo quinquennio: una scadenza che per il sottoscritto segna anche il termine dell’esperienza di Consigliere comunale, iniziata a seguito delle elezioni amministrative del 2019. Sono stati 5 anni intensi, non facili e che hanno sicuramente arricchito la mia personale esperienza di uomo più che maturo: se, dunque, penso a questo dato esperienziale, prima ancora che politico, mi viene naturale riconoscere che la sorpresa, forse inaspettata e per questo più apprezzata, è stata quella di aver trovato in Federico Morgagni (con lui nella foto in alto) un compagno di viaggio affidabile e leale, col quale condividere in sintonia idee, scelte, iniziative da mettere in campo. Una sintonia che spesso è venuta prima delle parole e che, essa sì, non era affatto scontata a guardare le differenze (di età, formazione, linguaggio e a volte anche di opzioni politiche generali) che intercorrono tra noi”: afferma Giorgio Calderoni.
“Non devo quindi, qui, elogiare le qualità di Federico che sono evidenti a chi si trova, nei più vari contesti e nei più diversi ruoli, a interagire con lui: mi preme, invece, comunicare che considero la sua candidatura come indipendente nella lista PD la prosecuzione, nelle forme e nei modi attualmente possibili, di (parte di) quella esperienza di lista civica per certi versi un po’ anomala e a volte irrituale che ha rappresentato nel mandato 2019-2024 il gruppo consiliare di “Forlì e Co.”, di cui Federico è stato valente capogruppo sin dalla sua costituzione. Un piccolo gruppo di due consiglieri che, tuttavia, penso di poter dire abbia dato il proprio non trascurabile contributo alla battaglia di opposizione alla giunta di centro-destra che aveva vinto le elezioni nel 2019″: racconta Giorgio Calderoni.
“Ecco perché, se tiro le somme, mi risulta logico e naturale concludere queste righe con due inviti. L’invito a continuare nelle urne questa battaglia, votando per il candidato Sindaco del centrosinistra Graziano Rinaldini; e l’invito a dare la propria preferenza a Federico Morgagni perché possa continuare la sua preziosa opera a servizio e in rappresentanza della collettività all’interno del Comune di Forlì”: conclude Giorgio Calderoni.