(Sesto Potere) – Forlì – 29 maggio 2024 – “Una città cantiere con viabilità in tilt, traffico congestionato a tutte le ore del giorno e tempi di percorrenza, da un capo all’altro di Forlì, a dir poco raddoppiati, con enormi disagi per i cittadini che quotidianamente si devono spostare per lavoro e portare i figli a scuola e con un impatto negativo anche sugli orari delle corse del trasporto pubblico. È il risultato della mancata programmazione dei lavori in corso in numerosi punti della città da parte della giunta Zattini che, durante la campagna elettorale, ha accelerato su cantieri e lavori pubblici in modo frenetico e scomposto, rendendo la viabilità cittadina a dir poco impossibile”. Così in una nota il candidato sindaco del centrosinistra di Forlì, Graziano Rinaldini.
Ultimo caso, in ordine di tempo? “Piazza Cavour, un punto nevralgico della città, resa inaccessibile nella mattina di mercoledì per la presenza del cantiere di via Matteucci, con deviazioni stradali prive di segnaletica, tardivamente posizionata e poco chiara per gli automobilisti e per i mezzi commerciali che dovevano raggiungere il mercato agroalimentare e gli esercizi della piazza. Risultato: parcheggio vuoto e negozi deserti. È questo il modo di incentivare il commercio in centro storico?”: aggiunge Rinaldini.
“Stessa situazione – afferma il candidato sindaco – per gli interventi sui viali circostanti il centro. La decisione di avviare contemporaneamente cantieri dal grande impatto sulla viabilità sia in viale Italia che in viale Matteotti ha finito per creare veri e propri imbuti, con traffico, rallentamenti e notevoli disagi per i cittadini. Risulta evidente, anche in questo caso, che una scelta razionale e di buon senso sarebbe stata quella di prevedere per i due interventi una programmazione sfalsata, garantendo un cronoprogramma di esecuzione dei lavori ordinato e senza sovrapposizioni. Invece si è seguita un’altra strada, cercando di recuperare con l’apertura frenetica di cantieri nelle settimane precedenti alle elezioni, l’immobilismo dei cinque anni precedenti”.
“Oltre ai disagi per i cittadini, questo modo caotico e frettoloso di realizzare gli interventi ha avuto conseguenze negative anche sulla qualità dei lavori. Lo testimonia la vicenda della rotonda di viale Italia, i cui tempi di esecuzione sono slittati in avanti di quasi due mesi, sommando disagi a disagi, per non meglio precisati errori di natura tecnica nella predisposizione dell’interventi, peraltro senza dare informazioni ai cittadini”: continua Rinaldini.
“Altrettanto si può dire per l’intervento realizzato in corso della Repubblica, in un tentativo in extremis di rimediare a cinque anni di incuria e disinteresse per il centro – conclude il candidato sindaco del centrosinistra di Forlì -. Anche questo cantiere si è contraddistinto per evidenti disagi a cittadini e pubblici esercizi, mancanza di informazione e condivisione e per scelte progettuali del tutto discutibili, come quella che ha portato al restringimento delle caditoie di raccolta dell’acqua, causa non ultima dei disagi e degli allagamenti di sabato scorso”.