(Sesto Potere) – Rimini – 23 maggio 2024 – Al via “Rimini – Bologna in risciò; 135 Km (di) diritti” un evento itinerante che percorrerà la Via Emilia, dal 24 al 26 maggio, da Rimini a Bologna, passando per Cesena, Forlì, Imola, e San Lazzaro. Iniziativa lanciata dall’associazione Salva i ciclisti Bologna con la collaborazione di Period Think Tank e il patrocinio dei Comuni attraversati.
Saluterà la carovana alla partenza da Rimini la Vicesindaca con delega alle politiche di genere Chiara Bellini.
L’Assessora alla sostenibilità ambientale e progetti europei Francesca Lucchi la accoglierà a Cesena.
A Imola l’assessora Elisa Spada si affiancherà alla carovana fino all’arrivo in centro storico.
Mentre a Bologna pedaleranno l’”ultimo miglio” la Vicesindaca con delega alle pari opportunità Emily Clancy e la responsabile del Piano per l’uguaglianza di Bologna Città Metropolitana Simona Lembi. Il sindaco Matteo Lepore accoglierà la risciò alla conclusione della tre giorni attendendola in Piazza Maggiore.
Un tour che vedrà una carovana di ciclisti pedalare un risciò fucsia (La risciò) per sensibilizzare sulle disuguaglianze di genere e le discriminazioni multiple, attraverso un viaggio festoso e inclusivo. E ogni tappa coinvolgerà cittadine, cittadini e associazioni locali, insieme ai rappresentanti istituzionali.
La campagna “La Risciò – L’uguaglianza si pedala” di Salvaiciclisti Bologna – realizzata in collaborazione con Period Think Tank e sostenuta da vari comuni della regione – è un progetto che fonde attivismo ciclistico e pratiche femministe inclusive e comunitarie.
L’obiettivo è portare il tema delle diseguaglianze di genere vicino alle persone, in un modo gioioso e colorato, per sensibilizzare sulle disuguaglianze di genere attraverso iniziative creative e partecipative, culminando in eventi su strada e attività di sensibilizzazione sul territorio.
La campagna è stata lanciata il 6 gennaio 2024 (festa della Befana, strega libera, ribelle e rinnovatrice); è uscita su strada il weekend dell’8 marzo a Bologna, coinvolgendo associazioni e ciclisti in una pedalata cittadina attraverso i luoghi più importanti e simbolici delle lotte per i diritti delle donne in città; e arriva al suo evento principale per il 2024 con la pedalata “Rimini – Bologna in risciò – 135 Km di diritti”, inserita tra gli eventi cappello della tappa emiliano-romagnola del Tour de France.
Perché questa iniziativa? “Perchè l’attivismo è importante e i diritti pure. Vogliamo portare vicino alle persone temi complessi come la disuguaglianza di genere, la violenza, le discriminazioni e i diritti LGBTQIA+. Solo comprendendo e affrontando queste problematiche possiamo costruire una società più giusta e inclusiva”: dicono i promotori.
L’ideatrice e coordinatrice della campagna “La risciò – l’uguaglianza si pedala!” è Elena Zaccherini, esperta nella valutazione di genere delle politiche di sviluppo, lavora con agenzie delle Nazioni Unite e ONG internazionali nella tutela dei diritti e nella promozione dell’empowerment femminile. Dirige la Fondazione emiliano-romagnola per le vittime di reato, i cui beneficiari sono per l’80% donne in uscita da percorsi di violenza.
Col patrocinio di: Bologna Città Metropolitana, Piano per l’uguaglianza di Bologna Città Metropolitana, Comune di Bologna, Comune di Rimini, Comune di Cesena, Comune di Imola. Media Partner: Aleo Film