(Sesto Potere) – Roma – 23 maggio 2024 – Consentire alle Forze di polizia di utilizzare aeromobili a pilotaggio remoto, cd. droni, da impiegare nel controllo del territorio, nella gestione dell’ordine pubblico, nel contrasto al terrorismo e nella prevenzione dei reati di criminalità organizzata e ambientale.
È questo l’obiettivo conseguito grazie alla stipula, alla presenza del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi (nella foto in alto) e del Presidente Enac Pierluigi Di Palma (foto a lato), di un protocollo d’intesa fra il Capo della Polizia-Direttore Generale della pubblica sicurezza Prefetto Vittorio Pisani e il Direttore Generale dell’Enac Alessio Quaranta, d’intesa con i Comandi Generali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza e il Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria.
L’intesa, firmata nei giorni scorsi al Viminale, disciplina in particolare le modalità di impiego dei droni in relazione ai diversi scenari operativi, concordati con Enac, e individua le caratteristiche tecniche che dovranno possedere i velivoli in funzione delle differenti operazioni in cui verranno impiegate.
È prevista, inoltre, la costituzione di un Tavolo Tecnico permanente composto da rappresentanti designati da Enac e da ciascuna Forza di polizia che, in considerazione dei continui aggiornamenti normativi e tecnici che caratterizzano il settore, si occuperà di predisporre e tenere aggiornate le procedure operative per l’impiego dei droni.
Alla cerimonia di sottoscrizione hanno partecipato il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Teo Luzi, il Comandante Generale della Guardia di Finanza, Andrea de Gennaro e il Vice Capo Dipartimento dell’Amministrazione
Penitenziaria, Lina di Domenico.
«Un’intesa che testimonia la capacità delle nostre Forze di polizia di cogliere le sfide di un mondo complesso, la loro continua tensione all’innovazione e l’impegno ad un costante aggiornamento tecnologico con l’obiettivo di garantire un contributo sempre più incisivo a presidio della sicurezza e della legalità. Grazie alla proficua collaborazione con Enac, l’utilizzo dei droni ci consentirà di fornire risposte ancora più efficaci nell’azione di contrasto alla criminalità» ha sottolineato il Ministro Piantedosi.
«Il futuro della mobilità passa attraverso innovazione tecnologica, intermodalità e sostenibilità: un percorso trasversale per offrire ai cittadini servizi di pubblica utilità che migliorano la qualità della vita, aumentando la confidenza nelle nuove tecnologie. Ringraziamo il Ministro Piantedosi per questo protocollo grazie al quale la sinergia istituzionale include anche la regolamentazione dei velivoli a pilotaggio remoto delle Forze di Polizia, per consentire l’impiego, sempre in sicurezza, nelle operazioni di competenza» ha dichiarato il Presidente dell’Enac Di Palma.