(Sesto Potere) – Forlì – 18 maggio 2024 – L’Associazione Libera, coordinamento di Forlì Cesena, invierà a tutte le candidate e tutti i candidati della provincia di Forlì Cesena un appello (qui è possibile leggere l’appello) dove si chiederà la loro adesione. A darne notizia è Franco Ronconi, (nella foto), referente dell’associazione Libera contro le Mafie di Forlì-Cesena.
“In vista della prossima tornata elettorale che coinvolgerà sia il livello amministrativo che il livello europeo, chiediamo a tutte le candidate e i candidati di sottoscrivere pubblicamente questo appello e ai/alle cittadini/e di andare a votare. Il voto è un dovere civico, come ci ricorda l’articolo 48 della Costituzione, ed è la forma più concreta di partecipazione democratica alla vita della propria comunità“: spiega Franco Ronconi.
“E’ allarmante l’avanzata senza freni della corruzione nel nostro Paese. Da Torino ad Avellino, da Bari a Pozzuoli, da Palermo e Catania a Cagliari a Genova, ogni settimana leggiamo di un’inchiesta giudiziaria con amministratori, politici, funzionari, dirigenti di azienda e imprenditori coinvolti in reati di corruzione, turbativa d’asta, voto di scambio politico mafioso. Un vero un unico “partito bipartisan delle mazzette”, una nuova tangentopoli a macchia di leopardo che sta ri-portando alla luce un costume culturale e politico corrotto che rischia sempre di più di essere tollerato e considerato normale da una parte rilevante del sistema partitico e imprenditoriale. Le numerose inchieste che dall’inizio dell’anno colpiscono il Paese, sono la dimostrazione che la corruzione è ormai una vera “patologia nazionale”, che alimenta sfiducia diffusa nelle istituzioni democratiche, disimpegno, astensionismo. A fronte dell’aggravarsi di queste gravi criticità e ad un progressivo allentamento degli anticorpi, chiediamo alle candidate e ai candidati l’impegno a perseguire l’interesse generale, il bene della comunità e la promozione dei diritti e dei doveri di cittadinanza di ciascuna/o, il faro che in una democrazia deve guidare l’agire politico“: spiega Franco Ronconi.
“La politica, intesa come servizio, deve essere autorevole, credibile e responsabile agli occhi dei/delle cittadini/e. Deve sapere analizzare i problemi e proporre delle soluzioni concrete. Chi si candida a ricoprire un ruolo politico, a livello locale ed europeo, deve essere non solo una persona di specchiata onestà, ma anche competente e responsabile. Questa consapevolezza è necessaria se si vogliono concretamente contrastare possibili condizionamenti mafiosi e corruttivi che, se incontrano una politica debole o una politica che mira a vincere a tutti i costi, non guardando da chi e per quali motivi arriva il sostegno, agiscono per inquinare il confronto democratico al fine di asservirlo all’interesse di pochi e a logiche di sopraffazione e predazione dei beni comuni. Tutto questo vale, e varrà ancora di più in questa tornata elettorale e nei prossimi anni in cui, a causa del sommarsi di varie crisi – economica, sociale, climatica – e delle guerre in corso, siamo, e saremo, impegnati ad affrontare uno scenario nazionale ed internazionale particolarmente delicato, che rischia di minare pericolosamente le basi della democrazia e del patto sociale che ne è alla base“: conclude il referente dell’associazione Liber di Forlì-Cesena Franco Ronconi.