(Sesto Potere) – Forlì – 18 maggio 2024 – I carabinieri della Stazione di Ronco, frazione di Forlì, hanno arrestato un uomo di 56 anni in esecuzione di ordinanza di applicazione della misura cautelare della custodia in carcere per atti persecutori e danneggiamento.
Tutto nasce da “danni alle cose” subito dalla vittima che, dava origine, ad una certosina attività da parte dei militari del Comando Stazione Carabinieri di Ronco, culminata con l’individuazione dell’autore che, da tempo, stalkerizzava la donna reiterando in maniera seriale condotte di minaccia e molestia, lesive della libertà psichica e fisica della vittima.
Queste le fattispecie delittuose ascritte ad un 56enne nei cui confronti, in questi giorni, gli stessi militari dell’Arma di Ronco hanno eseguito una misura cautelare in carcere emessa dalla locale Autorità Giudiziaria.
I motivi dell’accanimento dell’uomo, sono stati ricondotti verosimilmente al rifiuto della vittima al desiderio del predetto dell’inizio di una relazione sentimentale, desiderio manifestato in origine con messaggi WhatsApp dal contenuto talvolta ingiurioso e intimidatorio, poi in visite sul luogo di lavoro ed infine in pedinamenti, sempre più frequenti, in luoghi abitualmente frequentati dalla donna.
L’uomo, responsabile del grave e perdurante stato di ansia patito dalla donna oggetto del suo desiderio, è stato messo di fronte alle sue responsabilità grazie al coraggio della vittima, che ha trovato la forza di denunciare i diversi atti persecutori subiti da quasi un anno.
Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Corso Mazzini invita le donne, vittime di violenze, a non esitare a rivolgersi ai Comandi dell’Arma dislocati in provincia, dove troveranno personale specializzato che le potrà aiutare ad uscire dalla spirale di violenza in cui possono esseri trovate loro malgrado, evitando così che le situazioni possano degenerare in episodi irreversibili.