(Sesto Potere) – Parma – 13 maggio 2024 – “Di tanti palpiti. Omaggio all’Italia”: è il titolo del 24° Paganini Guitar Festival che si svolgerà a Parma dal 23 al 27 maggio 2024, presentato stamattina in Municipio da Lorenzo Lavagetto, Vice Sindaco e Assessore alla Cultura del Comune di Parma, Davide Battistini, Presidente della Società dei Concerti di Parma APS, e Giampaolo Bandini, Direttore artistico della Società dei Concerti di Parma APS.
Il Paganini Guitar Festival è una rassegna internazionale dedicata a Niccolò Paganini (Genova, 27 ottobre 1782 – Nizza 27 maggio 1840), leggendario violinista ma anche amante della chitarra, sepolto a Parma. Viene realizzato dalla Società dei Concerti di Parma, storica istituzione musicale presieduta da Davide Battistini, con la direzione artistica di Giampaolo Bandini e in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Parma-Casa della Musica.
La 24^ edizione proporrà circa cinquanta eventi raggruppati in cinque giorni: concerti, concerti sensoriali, conferenze, masterclass, mostre di liuteria, un convegno di didattica, un concorso internazionale, uno per giovani talenti, l’atteso Paganini Day e tre nuovi format: Capricci di parole-Salotto Paganini, Suono Giovane e Passeggiata tra le corde. Oltre trecento i protagonisti: stelle del concertismo mondiale (tra cui Berta Rojas, Gabriel Bianco, Adriano Del Sal, Duo Melis, Petra Polackova, Tilman Hoppstock, Duo Ramelli-Savigni), il compositore in residenza Giacomo Susani, importanti liutai da tutta Europa, molti brillanti esordienti e i giovanissimi chitarristi della Youth Paganini Orchestra diretta da Vito Nicola Paradiso.
Gli eventi sono distribuiti in dodici prestigiose sedi: Teatro Regio, Casa della Musica, Casa del Suono, Auditorium del Carmine, Conservatorio “Arrigo Boito”, Chiesa di San Rocco, Chiesa di San Vitale, Chiesa di San Francesco del Prato, Cimitero Monumentale della Villetta, Laboratorio aperto-Complesso di San Paolo, Circolo di lettura e conversazione, con le due Anteprime di inizio maggio ospitate presso il Complesso Monumentale della Pilotta.
I COMMENTI
“Questo festival è capace di aprire delle frontiere di approccio straordinarie, proponendo una ricca serie di iniziative che uniscono due universi: da un lato ruota intorno alla doverosa celebrazione della figura di Paganini, dall’altro esalta il fascino della chitarra” ha sintetizzato il Vice Sindaco.
“Per il Paganini day Parma si vestirà nel nome di Paganini” ha sottolineato Davide Battistini “celebriamo questo patrimonio della città con un festival autorevole da 24 anni, mentre la Società dei Concerti è attività a Parma addirittura da 130”.
“Saranno 5 giorni di grandi concerti ed ospiti internazionali con la città, in ben 10 location, invasa da chitarristi e da buona musica in eventi in gran parte ad ingresso libero” ha detto il Direttore Giampaolo Bandini.
I CONCERTI
Giovedì 23 maggio ore 20, all’Auditorium del Carmine si terrà il concerto inaugurale Obsequio a el maestro, con I Musici di Parma diretti da Giampaolo Bandini. Solisti alla chitarra: Gabriele Bianco, Adriano Del Sal, il Duo Melis e Ysé Dastugue, vincitore del Premio Paganini 2023. In linea con il filo conduttore della rassegna, il programma renderà omaggio a quattro grandi compositori italiani: Niccolò Paganini, Giacomo Puccini, Ildebrando Pizzetti e Mario Castelnuovo-Tedesco.
Venerdì 24 maggio ore 20, nella Sala Concerti della Casa della Musica, il récital con Tilman Hoppstock (musiche di Paganini, Froberger, Sanz, Tarrega e Brouwer) e, nella seconda parte, il Duo Melis (musiche di Scarlatti, De Falla, De l’Hoyer, Bogdanovic). Alle 22.30 alla Casa del Suono torna l’attesa serie dei “Concerti sensoriali” realizzati in collaborazione con l’Associazione dei Ciechi e degli Ipovedenti di Parma. Il primo “Concerto sin luz” è con Giacomo Susani, chitarrista e compositore in residenza del festival (musiche di Frescobaldi, Ravel, Susani).
Sabato 25 maggio ore 20 alla Casa della Musica il concerto con la chitarra romantica di Petra Polackova (musiche di Da Milano, Dowland, De Narvaez, Schubert) e, nella seconda parte, con Gabriel Bianco (musiche di Giuliani e Ponce). Alle 22.30 alla Casa del Suono, il secondo “Concierto sin luz”, questa volta con il Duo Renda-Trucco, vincitore del Concorso Paganini 2022 (musiche di Gaslini, Company, Corghi, Taccani, Rossini).
Domenica 26 maggio alle 15.30 nella Chiesa di San Francesco del Prato, il concerto della “Paganini Youth Orchestra” con cento studenti provenienti da Scuole Medie, Licei Musicali e Conservatori di tutta Italia, diretta da Vito Nicola Paradiso, con due giovanissimi solisti: alla chitarra Nicolò Bertano e il 13enne violinista Giuseppe Meli (musiche di Verdi, Paganini, Paradiso). Nel pomeriggio, alle ore 17.30 al Teatro Regio il concerto della virtuosa paraguaiana Berta Rojas con musiche di Barrios Mangoré, considerato il Paganini della chitarra, che conclude la “Stagione Concertistica del Teatro Regio” realizzata dalla Società dei Concerti di Parma.
Lunedì 27 maggio, per il “Paganini Day”, alle 11.30 nella Cappella degli Artisti al Cimitero Monumentale della Villetta ci sarà il concerto “in memoriam” con le chitarre romantiche del Duo Ramelli-Savigni (musiche di Paganini, Brahms, Schumann, prima assoluta di Susani), e alle 19 nella Chiesa di San Vitale il concerto di chiusura del festival, con le chitarre romantiche del Duo Maccari-Pugliese (musiche di Paganini, Giuliani, Rossini).
Informazioni dettagliate sui concerti: https://www.paganinifestival.com/festival-concert/
IL “PAGANINI DAY”
Cuore del festival è il “Paganini Day” del 27 maggio, giornata celebrativa nel 184° anniversario della morte di Niccolò Paganini. Dopo il saluto delle Autorità e il concerto del Duo Ramelli-Savigni al Cimitero Monumentale della Villetta, dove è sepolto il compositore, le celebrazioni proseguiranno sino a sera: alle 14.30 visita di Villa Paganini (prenotazione obbligatoria); alle 15 alla Casa della Musica, finale del Concorso “Omaggio a Paganini”, sezione chitarra romantica; alle 15.30 saluto di Niccolò Paganini (musicologo e discendente della famiglia Paganini); alle 15.45 conferenza “Siamo qui riuniti tranne lui. I funerali di Niccolò Paganini in Steccata”, relatore Giuseppe Martini; alle 16.30 presentazione del libro Niccolò Paganini. Epistolario 1831-1840, Accademia Nazionale di Santa Cecilia-Edizioni Curci, con i curatori Maria Teresa Dellaborra, Roberto Iovino, Nicole Olivieri e Danilo Prefumo; alle 17.15 conferenza La chitarra Fabricatore 1826 appartenuta a Niccolò Paganini, relatore Gabriele Lodi; alle 18 alla Casa del Suono, premiazione dei vincitori della nuova sezione dedicata alla chitarra romantica del Concorso internazionale.
GLI ALTRI EVENTI
Giovedì 23 maggio alla Casa della Musica alle ore 10.30 inizia il Convegno La didattica chitarristica oggi che proseguirà venerdì e avrà come relatori: Piera Dadomo, Angela Tagliariol, Josué Gutiérrez, Marco Ramelli, Alberto La Rocca, Marco Surace. Giovedì iniziano anche le selezioni del Concorso internazionale di chitarra Omaggio a Niccolò Paganini, categoria solisti.
Venerdì 24 maggio alle ore 16.30 il primo appuntamento con Capricci di parole-Salotto Paganini, il nuovo ciclo di incontri condotto da Marco Surace e realizzato in collaborazione con Quinte Parallele. Ospite dell’incontro Diana Castelnuovo-Tedesco, nipote del compositore Mario Castelnuovo-Tedesco cui viene reso omaggio nel concerto inaugurale del festival. Alla Casa della Musica, alle ore 15, verrà inaugurata la Mostra di liuteria moderna che coinvolgerà importanti liutai del nostro tempo provenienti da tutta Europa e sarà visitabile sino a domenica. Alle 17.30 con il chitarrista Ysé Dastugue inizia la serie Chitarre in concerto che consentirà al pubblico di ascoltare le chitarre esposte nelle mostre, suonate da grandi talenti. Alle 19 è in programma l’incontro Capricci di parole-Salotto Paganini con il liutaio Walter Verreydt. Venerdì proseguono le selezioni del Concorso internazionale, sezione solisti, e iniziano quelle del Concorso giovani. Nel frattempo, cominciano le masterclass con Berta Rojas, Adriano Del Sal, Gabriel Bianco, Petra Polackova, Susana Prieto, Alexis Mouzourakis, Tilman Hoppstock. Alla Casa del Suono, alle ore 18.30 verrà inaugurata la Mostra di liuteria storica Chitarre che cantano. La liuteria italiana al tempo di Paganini curata da Gabriele Lodi, che resterà aperta fino al 27 maggio. In questa occasione verrà proposta per la prima volta la Passeggiata tra le corde, nella quale gli interpreti del festival, a cominciare da Marco Ramelli, proveranno davanti al pubblico le chitarre esposte.
Sabato 25 maggio Alla Casa del Suono debutta la serie Suono Giovane, nella quale alcuni tra i migliori studenti dei Conservatori eseguiranno brani di musica italiana presso la Mostra di liuteria storica: alle ore 10.30 il Conservatorio “Vecchi” di Modena (docente: Andrea Dieci), alle ore 15 il Conservatorio “Paganini” di Genova (docenti: Fabrizio Giudice ed Elio Rimondi), alle ore 17 il Conservatorio “Boccherini” di Lucca (docenti: Giampaolo Bandini e Dario Vannini). Alle 19, la seconda delle Passeggiate tra le corde alla Casa del Suono, con la chitarrista Enrica Savigni.
Nel frattempo, alla Casa della Musica, ospite di Capricci di parole-Salotto Paganini alle 10.30 sarà la chitarrista Berta Rojas. Nel pomeriggio prosegue la serie Chitarre in concerto, con Luca Micheletto (ore 12) e Alessandro Dominguez (ore 16). Alle 17.30 c’è l’Altamira’s Corner: le chitarre Altamira protagoniste con il virtuoso australiano Ken Murray. Sabato proseguono le fasi del Concorso internazionale, con le selezioni per la musica da camera, e del Concorso giovani, con la premiazione delle categorie solistiche alle ore 19 al Circolo di lettura e conversazione.
Domenica 26 maggio mattina alla Casa della Musica saranno in corso le prove finali pubbliche e la premiazione dei vincitori del Concorso internazionale, mentre al Circolo di lettura e conversazione si concluderà anche il Concorso giovani con le ultime selezioni e la premiazione delle categorie musica d’insieme solistiche per scuole medie. Due gli incontri Capricci di parole-Salotto Paganini: alle 11.45 con Niccolò Paganini, musicologo e discendente della famiglia Paganini, alle 15 con il compositore in residenza Giacomo Susani. Alle 12 l’ultimo appuntamento della serie Chitarre in concerto con Emanuele Pauletta. Alle 13, la premiazione della categoria musica d’insieme e solisti per scuole medie del Concorso dedicato ai giovani. Alle 14.30, la terza delle Passeggiate tra le corde alla Casa del Suono, con la chitarrista Petra Polackova.
Alla Casa del Suono, tre appuntamenti per Suono Giovane con i migliori studenti: alle ore 10.30 Conservatorio “Boito” di Parma (docente: Giuseppe Pepicelli), alle 12 Conservatorio “Steffani” di Castelfranco Veneto (docente: Alberto Mesirca), alle 16 Politecnico delle Arti di Bergamo (docente: Giulio Tampalini).
INFO
Il Paganini Guitar Festival è realizzato con il contributo di: Ministero della Cultura, Regione Emilia Romagna, Comune di Parma-Casa della Musica.
Main partner: D’Addario Foundation, Sinapsi Group, Fondazione Cariparma, Fondazione Monteparma, Altamira Guitars, Ct Transport, Oceania Capital.
Partner: Amici Paganini di Genova, Rotary Club Parma, Ut Orpheus, Aquila Corde, Dot Guitar, ADE spa, Edizioni Curci, Edizioni Sinfonica, Leona Cases, Chiesa di San Rocco, Teatro Regio di Parma, Conservatorio Arrigo Boito, Complesso Monumentale della Pilotta, Associazione dei Ciechi e degli Ipovedenti di Parma, Quinte Parallele.
Per informazioni dettagliate e aggiornamenti: https://www.paganinifestival.com/ https://www.facebook.com/festivalpaganini