(Sesto Potere) – Forlì 3 maggio 2024 – Dalle origini a Galeata nel 1956, al nuovo moderno stabilimento di 7.200 mq coperti nella zona industriale di Forlì, inaugurato questa mattina alla presenza di clienti e partner da tutto il mondo e delle autorità: in questo si concretizza il percorso costante di sviluppo compiuto negli anni da Valli, eccellenza italiana nella produzione di impianti all’avanguardia per l’allevamento avicolo (galline ovaiole in primis, ma anche polli da riproduzione e da carne), sempre all’insegna del rispetto delle normative del benessere animale.
Dal Giappone agli Stati Uniti, dall’Irlanda all’Australia passando per il Marocco: erano circa 250 gli ospiti che stamattina hanno celebrato una nuova significativa tappa dell’azienda che ogni anno accasa oltre 5 milioni di galline in 58 Paesi, dislocati in tutti i continenti.
Oggi come 68 anni fa, know-how e spinta all’innovazione fanno di Valli un punto di riferimento nel mondo per le soluzioni per il comparto avicolo, forte di un’esperienza di oltre 5mila impianti realizzati negli anni; ad oggi sono 28 le linee proposte agli imprenditori avicoli, frutto di una costante attività di Ricerca & Sviluppo, che ha portato negli anni a vedere riconosciuti 12 brevetti in Europa e a cui vengono dedicate ogni anno risorse economiche, professionalità specializzate ed energie.
I risultati aziendali degli ultimi anni confermano una solida crescita grazie all’affermazione all’estero (la quota export è vicina al 95%) con un incremento progressivo dei ricavi pari a circa il 50% nell’ultimo biennio; e proprio per sostenere questo ritmo di crescita, entro fine 2024 l’azienda ha in programma l’inserimento di una decina di nuove figure che porteranno il team, dall’età media inferiore ai 40 anni, a oltre 90 unità.
È nell’ambito di questi progetti di sviluppo che si è inserita anche la necessità del trasferimento in una nuova sede, individuata a Forlì per esigenze logistiche e produttive: Valli è infatti fermamente convinta a non abbandonare il cuore del distretto avicolo nazionale dove opera, affidandosi da sempre ad una rete di imprese del comparto ubicate tra la valle del Bidente e quella del Savio.
“Numerose sono le sfide che il nostro settore oggi si trova ad affrontare, per effetto prima di tutto delle politiche comunitarie – afferma Francesco Verdi, CEO Valli –. Stiamo seguendo con intensa attenzione le attuali direttive europee, come quelle sulle emissioni industriali e sugli imballaggi, oltre al tema sempre caldo della gestione della pollina, concime naturale dall’alto potere energetico. Da sempre Valli (che nel 2019 ha aperto la compagine societaria a GroupDC, colosso belga dell’agrifood e ha visto crescere il fatturato oltre i 60 milioni) realizza i propri impianti ponendo al centro un approccio one health che tiene in considerazione la salute globale fra persone, animali ed ambiente. E quindi guarda al benessere delle galline e delle altre specie di pollame perché il benessere animale e quello umano sono inevitabilmente interconnessi”.
All’inaugurazione sono intervenuti, tra gli altri, il Sindaco di Forlì, Gian Luca Zattini, l’Assessore alle Politiche per l’impresa di Forlì, Paola Casara, il Sindaco di Galeata, Francesca Pondini, il Presidente della Camera di Commercio della Romagna, Carlo Battistini, il consigliere di Confindustria Romagna, Mario Corsi, oltre a S.E. Mons. Livio Corazza, Vescovo di Forlì-Bertinoro che ha assicurato la benedizione religiosa ai nuovi locali.
La festa per Valli proseguirà anche domani, sabato 4 maggio, con una giornata interamente dedicata ai dipendenti e collaboratori (un centinaio) che insieme alle loro famiglie, potranno ritrovarsi tutti insieme nella nuova casa, tra giochi, musica e buona tavola.
Nelle foto: un’immagine dell’inaugurazione della sede Valli, alla presenza del Sindaco di Forlì, Gian Luca Zattini, dell’Assessore alle Politiche per l’impresa di Forlì, Paola Casara, del Sindaco di Galeata, Francesca Pondini, del Presidente della Camera di Commercio della Romagna, Carlo Battistini, e di S.E. Mons. Livio Corazza, Vescovo di Forlì-Bertinoro; e un’immagine della platea durante l’evento condotto da Simona Branchetti, giornalista Mediaset.