(Sesto Potere) – Forlì – 29 aprile 2024 – «Soltanto oggi, nell’ultima seduta ordinaria del Consiglio comunale, ci è stata consegnata copia della relazione finale del Presidente Lauro Biondi, impropriamente attribuita alla Commissione Speciale di Indagine e Studio sull’Emergenza Alluvione» sostengono i consiglieri del gruppo comunale del PD. «È una relazione che non può essere considerata rappresentativa del pensiero della Commissione in quanto è stata scritta senza il contraddittorio con i membri della Commissione e, persino in sede di Consiglio comunale, su un tema così importante e su un lavoro durato ben 12 sedute è stato limitato il dibattito a un solo intervento per parte».
«Le conclusioni della relazione secondo le quali non sarebbe stato “rilevato, nelle occasioni che abbiamo avuto di verifica e di analisi, mancanze da parte dell’Amministrazione Comunale”» continuano i DEM, «non solo non ci rappresentano ma sono decisamente da rigettare perché contrarie alla verità dei fatti emersa in più occasioni, durante i lavori della Commissione. In particolare nelle sedute del 24 agosto 2023 e del 22 marzo 2024 (le cui registrazioni sono agli atti e sempre consultabili) vanno evidenziate le relazioni dei rappresentanti del Comitato Vittime del Fango e quelle di vari Coordinatori dei Quartieri colpiti dall’alluvione, che hanno rilevato numerose criticità imputabili alla gestione dell’emergenza da parte del Comune di Forlì, raccogliendo le segnalazioni direttamente da cittadini offesi ed esasperati.»
«A tali relazioni – continuano i consiglieri del PD – vanno aggiunte le risultanze della seduta del 5 dicembre 2023 in cui è emersa tutta l’inadeguatezza del Piano di Protezione civile nonché la sua incompleta attuazione da parte di questa Amministrazione, con delle lacune di coordinamento che hanno avuto pesanti ricadute sulle cittadine e sui cittadini forlivesi delle zone colpite, nonostante il grande e commovente sforzo di corpi di intervento e di tanti volontari».
«Nell’unico intervento odierno da parte della maggioranza si è arrivati addirittura all’assurda accusa per cui la responsabilità dell’annullamento dell’ultima seduta della Commissione Alluvione, avvenuta per l’assenza dei consiglieri di Lega e di Fratelli d’Italia, sarebbe da imputare a noi consiglieri presenti, invece che a quelli colposamente assenti. Raramente, in questi cinque anni, abbiamo assistito a un tentativo così maldestro di rovesciamento della realtà, ma siamo fiduciosi che i cittadini sappiano distinguere in questo teatrino chi in questi mesi è stato assente e sordo alle richieste e alle esigenze, e chi invece ha saputo mostrare sensibilità, attenzione e vicinanza alle persone e alle imprese»: concludono i consiglieri del gruppo comunale del PD.