(Sesto Potere) – Parma, 22.04.2024 –Il macro-progetto didattico “Io leggo perché…alla ricerca del senso perduto” che il Liceo Guglielmo Marconi di Parma, con il sostegno di Fondazione Cariparma, ha inaugurato in questa seconda parte dell’anno scolastico 2023-24, ha permesso d’intraprendere al suo interno, grazie al coordinamento di alcuni docenti di matematica e fisica, un percorso progettuale specifico legato all’astronomia dal titolo “Leggere il cielo”.
L’atto del leggere come processo per creare senso è stato, dunque, applicato questa volta allo studio delle dinamiche che regolano lo spazio celeste e all’osservazione degli eventi astronomici, in un’ottica virtuosa e innovativa di approccio multidisciplinare alla didattica scientifica. Studenti e studentesse di tre classi quinte del liceo e di una classe seconda hanno potuto, in questo modo, avvicinarsi a una metodologia di studio improntata alla scoperta dei collegamenti tra vari aspetti relativi all’astronomia e all’astrofisica, partecipando sia a lezioni teoriche che ad indagini sperimentali.
“Leggere il cielo” si è sviluppato, infatti, in diverse fasi. La parte iniziale, dedicata alla teoria e allo studio delle proprietà dei corpi celesti, della loro origine, natura ed evoluzione, ha visto lo svolgimento di alcune lezioni che hanno indagato, altresì, il tema delle spedizioni spaziali sotto diversi punti di vista, sia scientifico che storico e politico. Le classi del liceo coinvolte nel progetto hanno, così, potuto partecipare attivamente a mini conferenze tenute da esperti esterni presso la facoltà di matematica dell’Università di Parma, ragionando insieme al prof. Saracco sulla geometria dell’universo, esplorando con l’astrofilo Marco Bastoni la cosmologia e la formazione del sistema solare, riflettendo con il prof. Pippo sulla filosofia della scienza, e analizzando insieme alla prof.ssa Zangla il carattere storico/politico delle spedizioni nello spazio, tematica oggi più che mai attuale.
A questa prima parte “formativa” è seguita la visita a Madrid nel mese di marzo presso il Centro di Ricerca Europeo per l’Astronomia Spaziale, organismo d’eccellenza dell’Agenzia Spaziale Europea. Studenti e studentesse del Marconi hanno avuto l’occasione unica di osservare i satelliti presenti nella struttura e partecipare a un appassionante percorso laboratoriale incentrato sullo studio della composizione delle stelle presenti nel sistema solare.
Il progetto “Leggere il cielo” prevede, inoltre, una terza attività che verrà presentata a breve e che risponde appieno all’urgenza di creare diverse opportunità di conoscenza e riflessione per le nuove generazioni: una lezione/dibattito in modalità peer-to-peer dagli studenti delle classi quinte a quelli di seconda per restituire nozioni e informazioni apprese durante gli incontri all’Università e l’esperienza a Madrid.
Gli alunni e le alunne del biennio avranno modo di acquisire e approfondire concetti fondamentali dell’astronomia che andranno ad integrare gli argomenti affrontati durante alcune lezioni teoriche sull’utilizzo della strumentazione scientifica per l’osservazione del cielo (canocchiale di Galileo, telescopio di James Webb, onde gravitazionali), riservate proprio alle classi seconde.