(Sesto Potere) – Forlì – 17 aprile 2024 – Tanta gente all’ aperitivo di avvio della campagna elettorale del Presidente di Italia Viva Forlì – Leonardo Gallozzi – candidato nella lista La Civica – Forlì cambia a sostegno del Sindaco Gianluca Zattini.
Anche i vertici regionali del partito renziano, il Presidente Regionale Stefano Mazzetti e la capogruppo in Consiglio Regionale Giulia Pigoni, hanno tenuto a battesimo il primo momento conviviale di avvio della campagna elettorale del giovane Leonardo Gallozzi nella lista La Civica a sostegno del sindaco Zattini.
Durante l’aperitivo, che si è tenuto ieri presso il bar Foro Boario, sono state ancora una volta esplicitate le motivazioni per le quali, nel territorio forlivese, si è scelto di appoggiare il progetto del Sindaco in carica che, come ha sottolineato Gallozzi, nei “cinque anni del suo mandato si è dimostrato civico, liberale, europeista e riformista” e che “ha dato impulso a progetti che sonnecchiavano nei cassetti delle precedenti amministrazioni”.
“E’ innegabile” – prosegue Gallozzi – “che intere zone della città siano state riqualificate, a vantaggio del decoro e della sicurezza dei cittadini: questo luogo dove ci troviamo ora ne è un perfetto esempio perché fino a qualche anno fa era una zona degradata ed inutilizzata della città. Quando si pensa alla propria città non ci possono essere posizioni ideologiche “non c’è destra e sinistra” ma solamente idee e progetti giusti o sbagliati per il territorio. Non potrò mai condividere ” – ha continuato – “la posizione di chi in Consiglio Comunale ha votato contro l’insediamento della facoltà di medicina a Forlì e mi batterò perchè le eccellenze del nostro territorio siano sempre più valorizzate.
Il Presidente Mazzetti, dopo un excursus sui diversi posizionamenti di Italia Viva nei territori regionali, ha sottolineato come “nelle elezioni amministrative conti il progetto di città che il candidato sindaco ha in mente e che, nel caso del Sindaco Zattini, è coerente con le pozioni di Italia Viva.”
Giulia Pigoni, anche in virtù della sua amicizia con il candidato Leonardo Gallozzi, con il quale condivide l’attività della parte giovanile del partito, è risalita alle motivazioni che l’hanno spinta, ancora diciottenne ad avvicinarsi alla politica militante, ravvedendo in Gallozzi “lo stesso entusiasmo e voglia di fare per il bene del proprio territorio”.