(Sesto Potere) – Forlì – 15 aprile 2024 – La lista civica RinnoviAmo Forlì afferma di “prendere atto dell’ennesimo rifiuto dell’attuale amministrazione e della sua lista di rispondere alle domande su come intendano gestire e prevenire futuri eventi alluvionali”.
“Questo silenzio è assordante: ancora una volta i cittadini forlivesi sono lasciati soli. Rinnoviamo Forlì ha scelto invece di rispondere, e mostrare le sue proposte per la prevenzione e per la ricostruzione” – afferma Michele Fiumi, (nella foto in alto), portavoce della lista civica -. L’alluvione del Maggio 2023 ha devastato il nostro territorio cambiandone l’aspetto e la geografia, ha distrutto le nostre abitazioni e portato via i ricordi di una vita, ha messo in ginocchio imprese e famiglie. La futura amministrazione sarà chiamata a superare le disfunzioni e le carenze dimostrate finora nella gestione dell’emergenza”.
“I cittadini forlivesi – aggiunge Michele Fiumi – si sono sentiti abbandonati sia durante l’emergenza e che dopo. Evacuazione disorganizzata, soccorsi poco coordinati e lenti, censimento delle persone e famiglie evacuate inesistente, scarse informazioni sui sostegni e sullo stato dei lavori di ripristino sono state sotto gli occhi di tutti”.
Per quanto riguarda la prevenzione – propone la lista civica RinnoviAmo Forlì – , serve un nuovo piano per la gestione delle emergenze, in coordinamento con tutte le società partecipate del Comune e in collaborazione con la Protezione Civile.
“Il Piano di Protezione Civile approvato da questa Amministrazione si è dimostrato inadeguato a partire dalla individuazione delle aree a rischio idrogeologico e va aggiornato al più presto” – conclude Michele Fiumi – “servono più risorse umane e finanziarie, oltre allo
sviluppo di collaborazioni sinergiche con l’associazionismo e i volontari. Per la Protezione Civile, occorre anche formare nuovo personale volontario e potenziare l’organico di servizio in caso di emergenza.”