(Sesto Potere) – Cesena – 15 aprile 2024 – L’Amministrazione comunale di Cesena è impegnata nella definizione di un progetto che sarà a disposizione di tutti i cittadini: si tratta della stoviglioteca, sorta di biblioteca dove, invece dei libri, è possibile prendere in prestito piatti, bicchieri, posate e tutto ciò che serve per organizzare un evento. Mappate sul territorio nazionale a partire dal 2019, le stoviglioteche sono veri e propri punti di economia circolare presenti sui territori e attivati in occasione di feste di compleanno, pic nic, cene con amici.
Il progetto, realizzabile a Cesena grazie a un finanziamento Atersir di 28.500 euro finalizzato alla riduzione dei rifiuti, si propone di mettere a disposizione piatti, bicchieri, posate, tovaglie e tovaglioli, festoni ed altro materiale riutilizzabile a privati o organizzazioni che vogliono sostituire l’usa e getta in occasione di eventi (di qualsiasi tipo) che comportino somministrazioni di alimenti.
“Nel corso di questi anni – commenta l’Assessora alla Sostenibilità ambientale Francesca Lucchi (nella foto in alto) – abbiamo collaborato con privati e scuole per definire, proporre e sviluppare politiche salvambiente tese a costruire una cultura antispreco. Sono tante le azioni intraprese, dall’installazione degli asciugamani elettrici nelle scuole e nelle sedi pubbliche, alla consegna di borracce, fino al posizionamento di erogatori di acqua filtrata e, per ultimi, alla realizzazione di progetti riguardanti i pannolini lavabili e lo spreco alimentare a mensa. Si tratta di azioni accomunate da un unico obiettivo: razionalizzare i consumi e creare un’economia circolare in grado di elevare la qualità della nostra vita, dall’ambito scolastico al contesto lavorativo e familiare. A questo proposito, l’ampio ventaglio di proposte si arricchisce di un’ulteriore progettualità, oggetto di definizione, grazie a un finanziamento Atersir ottenuto a seguito della candidatura del nostro Comune a un bando riguardante la riduzione della produzione di rifiuti. Vogliamo realizzare una stoviglioteca da mettere a disposizione di tutti coloro che devono organizzare feste private o pubbliche. Aderendo a questa proposta non sarà più necessario comprare piatti, bicchieri, bottiglie di acqua, tovaglioli, addobbi, e materiale usa e getta altamente impattante dal punto di vista ambientale, prediligendo kit monouso riutilizzabili. Inoltre si cercherà di ridurre gli sprechi di cibo mettendo a disposizione contenitori tipo doggy bag e/o attraverso la consegna di cibi ancora consumabili ad enti di beneficenza. In questo modo contribuiremo ulteriormente, come comunità, alla lotta contro la produzione di rifiuti, modificando le nostre abitudini in un’ottica di riduzione degli sprechi”.
Il progetto si prefigge di costituire un servizio organizzato in grado di consegnare stoviglie, biancheria e quant’altro necessario per l’organizzazione di feste ed eventi nelle quali si sarebbero in altro modo utilizzati prodotti usa e getta.
Tale servizio prevede l’allestimento di un locale attrezzato con lavastoviglie e lavatrice che contenga tutto il necessario per una o più feste per 250-300 coperti complessivi. Il servizio, finanziato dai fondi Atersir assegnati al Comune di Cesena, sarà gestito da un’associazione di volontariato che gestirà tutte le attività, dalla consegna al ritiro, al lavaggio del materiale che sarà affidato ai privati richiedenti.
Il tutto sarà disciplinato da un regolamento condiviso dall’Amministrazione comunale e reperibile sul sito dell’Ente.
Il servizio sarà gratuito almeno per il primo anno di sperimentazione.