(Sesto Potere) – Forlì – 11 aprile 2024 – Proseguono gli incontri dell’Associazione Dino Amadori per informare i cittadini sul contenuto della legge 219/2017 correlata alle DAT (disposizioni anticipate di trattamento) e alla PCC (pianificazione condivisa delle cure) in ambito sanitario, sulla scia della prima iniziativa del 9 marzo scorso in Sala Randi a Forlì.
L’incontro informativo si è tenuto ieri presso l’associazione “Aurora Libera Età” con un dibattito scaturito dal dialogo con i relatori: dott. Andrea Amadori e dottoressa Silvia Lombardi e l’introduzione di Giovanni Amadori.
Il dott. Andrea Amadori medico specializzare in ginecologia ed ostetricia ha relazionato sul “consenso informato” in un contesto onco-ginecologico quanto alla disciplina medico scientifica delle Disposizioni Anticipate di Trattamento e alla Pianificazione Condivisa delle Cure, soffermandosi in particolare sui delicati aspetti etici e morali che involgono il medico in tale contesto.
La dottoressa magistrale in scienze infermieristiche, Silvia Lombardi, ha relazionato sui risvolti tecnici ed infermieristici delle DAT E PCC descrivendo ogni aspetto della disciplina della legge 219/2017.
Il tutto con un unico filo conduttore: anteporre il bene e la cura del paziente a qualsiasi approccio medico scientifico.
“L’incontro ha rappresentato l’occasione per informare sugli importanti “strumenti” che la legge 219/2017 mette a disposizione di tutti noi. Strumenti che troppi non conoscono e sui quali con l’ associazione Dino Amadori vogliamo informare e sensibilizzare. La legge 219/2917 disciplina argomenti nel rispetto del bene primario della “persona” e di noi tutti. Ci rivolgiamo a tutti i forlivesi e al personale sanitario interessato: non possiamo ignorare i contenuti di questa legge di civiltà e con risvolti sociali e sanitari molto importanti. Vada in nostro ringraziamento al dott. Amadori, alla Dottoressa Lombardi e al Presidente dell’associazione Aurora Libera Età, Giorgio Prati e al Dott. Franco Chiarini”: commenta Giovanni Amadori, dell’associazione Dino Amadori.