(Sesto Potere) – Ravenna – 10 aprile – Questa mattina alla banchina Fabbrica Vecchia di Marina di Ravenna è arrivata l’ONG Life Support la nave di soccorso di Emergency con a bordo 202 migranti.
Si tratta del decimo sbarco di questo tipo per il porto di Ravenna.
A bordo 169 uomini, 15 donne, 18 minorenni (di cui sei non accompagnati). La maggior parte di loro viene dal Bangladesh, ma ci sono anche 76 siriani.
La Provincia di Ravenna ospiterà 17 migranti, gli altri saranno invece suddivisi tra le altre province dell’Emilia Romagna secondo uno specifico piano elaborato con il Viminale e la Prefettura di Bologna.
Una divisione che prevede: 45 migranti a Bologna (di cui sei minori non accompagnati), 11 a Ferrara, 20 a Forlì-Cesena, 31 a Modena, 14 a Parma, 8 a Piacenza, 41 a Reggio Emilia e 15 a Rimini.
“Continua ad essere evidente a tutti la distanza fra l’umanità e l’organizzazione della nostra comunità con la scelta del Governo Meloni di continuare ad indirizzare le navi impegnate nei salvataggi nei porti del nord Italia con il solo disumano fine di ostacolare la loro attività di salvataggio.”: commenta il sindaco Michele de Pascale.
“Desidero esprimere profonda gratitudine a tutti coloro che stanno contribuendo con impegno e dedizione a garantire un’accoglienza efficace e, soprattutto, umana.
Grazie a tutte le istituzioni coinvolte, alle forze dell’ordine, agli operatori socio sanitari, alla Croce Rossa Italiana e a tutte organizzazioni di volontariato”: conclude De Pascale.