(Sesto Potere) – Forlì – 27 marzo 2024 – “Forlì è molto indietro nello sviluppo digitale rispetto alle realtà limitrofe” questa è la prima constatazione di RinnoviAmo Forlì, la lista civica che correrà alle elezioni amministrative con il candidato sindaco Graziano Rinaldini, alla lettura del report “ICity Rank 2023”, un’indagine condotta da Fpa, società di servizi e consulenza specializzata in relazioni pubbliche.
La ricerca inquadra una realtà piuttosto preoccupante, riguardo al livello di digitalizzazione e modernizzazione del Comune di Forlì.
Per quanto riguarda il livello di digitalizzazione e innovazione nell’erogazione dei servizi amministrativi a cittadini, imprese e utenti, Forlì si classifica 67° su 108 capoluoghi, ultima in Emilia-Romagna.
Il risultato sull’apertura e trasparenza digitale del Comune è altrettanto negativo, 52° posto nella categoria che valuta l’adozione di strumenti che consentano maggiore trasparenza nei confronti dei cittadini e che coinvolge l’utilizzo dei social media, lo sviluppo di app, la condivisione di open data e la creazione di portali cartografici accessibili.
Le reti di connessione e il ricorso agli strumenti tecnologici al servizio dell’urbanistica sono scarsamente sviluppati. Anche qui Forlì copre l’ultima posizione in regione.
Cinque anni fa nella classifica della trasformazione digitale del Comune condotta dalla stessa società, Forlì era trentaduesima, in una fase di sviluppo della transizione. Oggi, al termine del mandato di questa amministrazione, Forlì è stata superata da Ravenna, Ferrara e Piacenza.
“Siamo gli unici in regione annoverabili alla penultima categoria dei “comuni in corso di alfabetizzazione digitale. Questo report è inequivocabilmente un segnale da prendere in considerazione. Non si basa su una percezione individuale, ma sul duro riscontro dei dati forniti da ciascuna città. Non possiamo renderlo un argomento da tifoseria: non è colpa di Bonaccini o dell’Europa, visti i risultati ottenuti dai comuni circostanti. Questa amministrazione è responsabile di aver reso Forlì il fanalino di coda della Regione”: afferma RinnoviAmo Forlì che riscontra “le mancanze e le opportunità mancate nella digitalizzazione, che si riflette sull’efficacia della macchina amministrativa e nella scarsa trasparenza verso i cittadini. I fondi del Pnrr stanziati per rendere Forlì più digitale non bastano, serve un’amministrazione più attenta e proattiva”.
“Noi consideriamo il tema della città intelligente (Smart City) centrale nel programma di rinnovamento della nostra città. Sfruttare le opportunità offerte dalla digitalizzazione della città attraverso strumenti come la sensoristica e lo studio dei dati digitali renderà la città più efficiente, trasparente e a misura del cittadino, ottenendo la riduzione delle emissioni grazie al minor tempo di ricerca per i parcheggi, alla regolazione dei semafori secondo il traffico e ad una migliore gestione dei rifiuti”: conclude RinnoviAmo Forlì, che annuncia che il cantiere del Rinnovamento “non si ferma” e per restare aggiornati ed unirsi alla squadra dei rinnovatori ci si può mettere in contatto tramite i canali Facebook ed Instagram di RinnoviAmo Forlì”.