(Sesto Potere) – Cesena – 14 marzo 2024 – “Leggo con sconcerto le affermazioni rilasciate dal consigliere Pompignoli in risposta al candidato sindaco del centrosinistra Graziano Rinaldini. Pompignoli è in evidente difficoltà perché punta il dito sulla Regione, facendo finta di dimenticarsi che la ricostruzione post alluvione, a partire dai piani speciali che devono essere realizzati, sono prima di tutto nelle mani del Commissario Figliuolo e della struttura commissariale decisa dal Governo Meloni. Sono le ordinanze stabilite dalla struttura commissariale e la norma nazionale che stanno impedendo, per l’eccessiva burocrazia, a migliaia di famiglie ed imprese di poter accedere ai pieni rimborsi che sono stati promessi dalla Premier Meloni anche nella sua recente passerella a Forlì”: questo l’intervento della consigliera regionale Lia Montalti (PD) riguardo alle affermazioni rilasciate dal consigliere Pompignoli in risposta al candidato sindaco del centrosinistra Graziano Rinaldini..
“Il governo di Lega e Fratelli d’Italia si sta dimostrando sordo alle richieste di modificare le norme e rendere, finalmente, accessibili i rimborsi promessi ai romagnoli. Intanto il tempo passa e, a quasi un anno dall’alluvione, assistiamo sconcertati ai siparietti della destra che nel territorio scarica le proprie responsabilità su altri, evidentemente in grande difficoltà per quel che il proprio governo non è riuscito ancora a fare, ovvero risarcire le famiglie e le imprese così duramente colpite. Sulla polemica relativa ai 5 milioni di euro per le famiglie in fragilità economica che, secondo Pompignoli, non sono arrivati ai Comuni, vorrei invitare il consigliere a confrontarsi meglio con gli uffici comunali”: aggiunge la Consigliera regionale Lia Montalti.
“Le risorse previste dalla delibera regionale sono infatti accertabili e impegnabili sin dal novembre 2023 e quindi possono essere tranquillamente utilizzate. Questo è stato già fatto da altri comuni dei territori colpiti dall’alluvione, sostenendo le famiglie più fragili. Se il bilancio del Comune di Forlì è in difficoltà e, dunque, ha bisogno di un anticipo perché l’amministrazione ha dei problemi di cassa, non serve far polemiche, basta che lo dicano e la Regione è sempre pronta ad aiutare i territori”: conclude Lia Montalti.