(Sesto Potere) – Cesena – 11 marzo 2024 – Una casa rinnovata e accogliente che per molti anni ancora ospiterà cani in cerca di adozione. Sono pressoché conclusi i lavori di ampliamento e di adeguamento del canile intercomunale di Rio Eremo dotato di nuovi box (49 in totale) e di ulteriori servizi connessi alla sua gestione nell’ambito di un intervento complessivo di 275 mila euro (tra risorse comunali e un finanziamento regionale).
I lavori, progettati dal Settore Lavori Pubblici del Comune e avviati a maggio 2022 dalla ditta Impresa Costruzioni Antonini Gregorio & C. di Sarsina, sono stati progettati per rendere l’intera struttura ulteriormente rispondente ai bisogni degli animali ospitati ma anche per mettere in sicurezza ulteriormente operatori e volontari agevolando l’attività svolta.
“Il canile intercomunale di Rio Eremo – commenta il Sindaco Enzo Lattuca – è una struttura dedicata alla salute, al benessere e all’accoglienza degli animali. Nato con questo scopo, nel corso degli anni, grazie all’impegno degli uffici comunali preposti e alla notevole dedizione della gestione di cui siamo estremamente soddisfatti, il nostro canile – così come condiviso da ACPA – è diventato una struttura modello per tutte le altre presenti sul territorio. Questo intervento, che nelle prossime settimane sarà del tutto concluso, ci restituisce una struttura rispondente alle nuove esigenze normative, rinnovata, più ampia grazie alle relative nuove aree dedicate e 49 box da destinare ai sequestri, alla quarantena e ai cani morsicatori, e ulteriormente funzionale non solo in riferimento al ricovero dei cani ma anche rispetto allo svolgimento di tutte le attività di accalappiamento, recupero, custodia, mantenimento e cura degli animali abbandonati”. La struttura attualmente è gestita dalla ditta Obiettivo solidale Società cooperativa sociale onlus di Gatteo che collabora con l’Associazione cesenate Protezione animali (A.C.P.A.) e fa riferimento alle Amministrazioni comunali di Cesena, Gatteo, Longiano, Roncofreddo, Gambettola, San Mauro Pascoli, Savignano sul Rubicone, Borghi, Sogliano sul Rubicone, Mercato Saraceno, Montiano, Sarsina, Bagno di Romagna e Verghereto.
“Nel corso degli ultimi mesi – commenta Dalila Riva, Presidente dell’Associazione ACPA Odv – sono stati effettuati i lavori di correzione delle problematiche tecniche riscontrate negli ultimi incontri con gli organi competenti al controllo, in particolare l’Ausl. Dopo aver fatto presente che alcune parti delle nuove strutture non fossero sicure per lo svolgimento delle nostre attività, siamo contenti che per buona parte molte problematiche siano state arginate. Il dovere mio, dello staff e del nostro direttore sanitario, la dottoressa Roberta Maschio, è di per sé molto complesso e a volte rischioso ed è nostro dovere fare prevenzione. Le soluzioni adottate sono sicuramente un grande passo in avanti. Speriamo che questa fruttuosa collaborazione possa continuare per apportare ulteriori migliorie in materia di benessere animale e sicurezza sul lavoro”.
Con l’obiettivo di rendere la struttura ulteriormente funzionale sono state realizzate nuove strutture e box da destinare ai sequestri, alla quarantena e ai cani morsicatori, dotati di ulteriore pannellatura isolante in materiale HPL per la protezione dai raggi solari al fine di evitare il surriscaldamento dei box. A questi si aggiungono altri lavori di ripristino al corpo di fabbrica esistente. I nuovi box per la quarantena, sono stati realizzati con soluzione prefabbricate, provvisti di copertura e cuccia coibentata, dotati di pannellature laterali di separazione per impedire interferenza tra gli animali ospitati. Tutte le nuove recinzioni perimetrali a delimitazione delle aree in ampliamento e delle nuove aree di sgambamento, sono realizzate con rete metallica a maglia sciolta a forma romboidale e pali in ferro zincati. Le compartimentazioni dei reparti di quarantena e di tutte le ulteriori suddivisioni interne, sono realizzate, con pannelli in ferro a maglia rigida e tubolari metallici; allo stesso modo sono state realizzate anche le compartimentazioni delle aree di sgambamento. È stata inoltre eseguita una struttura in calcestruzzo a un piano sorretta da pilastri verso il fabbricato esistente e di muri di contenimento controterra dotati di impermeabilizzazione e drenaggio per la raccolta delle acque meteoriche.
In aggiunta a questi interventi, corrispondenti a un investimento complessivo dell’Amministrazione comunale di Cesena di 200 mila euro, a cui si somma un contributo regionale di 75 mila euro, è stato ripristinato il vialetto che permetteva di passeggiare a monte del vecchio canile e lungo la via Sorrivoli è stato predisposto il viale lungo il quale saranno piantumate nuove alberature. Eseguiti inoltre i seguenti interventi: impianto fognario, impianti idrico ed elettrico, pavimentazione industriale, recinzioni interne ed esterne, piantumazione di essenze arboree ed arbustive e nuovo impianto irriguo che alimenterà ogni nuova pianta messa a dimora.