(Sesto Potere) – Forlì – 5 marzo 2024 – Sabato 9 marzo, alle ore 10,00, in Sala Randi (ingresso Via delle Torri n. 13) a Forlì, evento sanitario informativo dedicato alla legge 219/2017 dal titolo: “Disposizioni anticipate di trattamento e pianificazione condivisa delle cure: le opportunità della Legge 219/2017”. Un’iniziativa che ha lo scopo di informare sui contenuti della legge “219/2017” contenente “Norme in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento”.
Conferenza organizzata dalla Associazione Dino Amadori Ets e dalla Dott.ssa Silvia Lombardi.
Come richiamato all’articolo 1 la Legge 219 “tutela il diritto alla vita, alla salute, alla dignità e all’autodeterminazione della persona e stabilisce che nessun trattamento sanitario può essere iniziato o proseguito se privo del consenso libero e informato della persona interessata, tranne che nei casi espressamente previsti dalla legge”, nel rispetto dei principi della Costituzione (art. 2, 13 e 32) e della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea.
Lo stesso articolo afferma il diritto di ogni persona “di conoscere le proprie condizioni di salute e di essere informata in modo completo, aggiornato e a lei comprensibile riguardo alla diagnosi, alla prognosi, ai benefici e ai rischi degli accertamenti diagnostici e dei trattamenti sanitari indicati, nonché riguardo alle possibili alternative e alle conseguenze dell’eventuale rifiuto del trattamento sanitario e dell’accertamento diagnostico o della rinuncia ai medesimi”.
Le malattie croniche rappresentano un problema non solo epidemiologico e di sanità pubblica ma soprattutto per la necessità di un diverso modello assistenziale che deve essere orientato dal principio di autonomia, e anche rispondere alle istanze di umanizzazione delle cure e della medicina partecipativa. L’impianto della Legge favorisce sia l’implementazione delle nuove visioni del ruolo e delle competenze dell’individuo in merito alla salute e alla malattia, sia l’affermazione, nel contesto della relazione di cura, di principi quali quello espresso dall’Art. 32 della Costituzione Italiana che prevede: La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge.
Da qui la necessità di informare i cittadini sugli strumenti che offre questa importante norma: in particolare le DAT (Disposizioni Anticipate di Trattamento), la nomina del fiduciario e la PCC (Pianificazione Condivisa delle Cure).
Introdurrà e aprirà la conferenza il Presidente della Associazione Dino Amadori, l’Avvocato Giovanni Amadori.
I risvolti sanitari e sociali e le implicazioni costituzionali e i dettagli della normativa di cui alla legge 219/2017 saranno illustrati dai seguenti relatori: il Prof. Marco Maltoni, Direttore dell’Unità Operativa Hospice e Cure Palliative AUSL Romagna territorio di Forlì; il Dott. Francesco Cortesi, Magistrato della Corte di Cassazione- assistente di studio alla Corte costituzionale”; la Prof.ssa Francesca Ingravallo, professoressa associata dipartimento di scienze mediche e chirurgiche Alma Mater Studiorum UniBo.
Modererà l’incontro la Dottoressa Magistrale in Scienze Infermieristiche Silvia Lombardi.
Per l’importanza e rilevanza dei contenuti e per il rilievo dei relatori la conferenza ha ottenuto il Patrocinio del Comune di Forlì e si aprirà con i saluti del Sindaco con delega alla Sanità Gianluca Zattini.