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Modigliana, Jader Dardi: “Ancora poche le domande di riconoscimento dei danni subiti dai cittadini”

(Sesto Potere) – Forlì – 23 febbraio 2024 – Giovedì scorso, al Pala Sport di Villa Romiti, a Forlì, s’è svolto l’incontro tra la Struttura Commissariale e la cittadinanza. 400 persone presenti e altre 40 circa che hanno seguito l’evento online.

Iniziativa organizzata dal Comitato Unitario Vittime del Fango Forlì, insieme ai Comitati Riuniti degli alluvionati, con la collaborazione del quartiere Romiti e con il patrocinio del Comune di Forlì. Per la struttura commissariale erano presenti il Colonnello Carlo La Torre ed il Tenente Colonnello Vincenzo Martella. Erano inoltre presenti tecnici ed ingegneri della società Invitalia e della Regione Emilia-Romagna. Hanno preso la parola la presidente del Comitato Unitario Vittime del Fango Forlì, Alessandra Bucchi, ed il coordinatore dei Comitati Riuniti degli alluvionati, Enrico Piani

Al centro del dibattito le criticità legate all’applicazione delle ordinanze 11 e 14, rivolte rispettivamente alle imprese ed alle famiglie, con particolare riguardo a perizie, piattaforma Sfinge, ristori e risarcimenti per i danni subiti.

Presente – tra gli altri amministratori – anche il sindaco di Modigliana Jader Dardi che ha commentato: “ho partecipato all’incontro a Forlì, promosso dai Comitati degli alluvionati con la Struttura del Commissario per la ricostruzione, per affrontare il tema della presentazione delle domande di riconoscimento dei danni subiti dai cittadini. Sono ancora troppo poche, anche a Modigliana, e gli incontri hanno l l’obiettivo di dare risposte e rispondere a dubbi e problemi riscontrati. È stata illustrata la procedura del Credito di imposta, già utilizzata nel terremoto dell’Emilia come ha più volte sollecitato il Presidente della Regione e che il Commissario sta predisponendo con le banche con l’obiettivo di potere utilizzare le risorse disponibili. Un confronto necessario per dare risposta ai cittadini e alle imprese che hanno subito danni ingentissimi e attendono di potete essere rimborsati”.