(Sesto Potere) – Faenza – 20 febbraio 2024 – Da venerdì 8 marzo 2024 avrà inizio a Palazzo Milzetti Museo Nazionale dell’età Neoclassica in Romagna, a Faenza, una serie di conferenze ed incontri volta ad approfondire tematiche e iniziative che ruotano intorno all’epoca, ai personaggi, agli stili e alla cultura di Palazzo Milzetti.
Questo primo ciclo di “Mirabili relazioni”, che prevede appuntamenti sino a fine maggio e a cui farà seguito un secondo ciclo in autunno, vedrà l’apporto di importanti studiosi che hanno sviluppato ricerche che si intersecano con quella miriade di connessioni che scaturiscono da uno dei luoghi più importanti e significativi della cultura neoclassica in Italia, un vero e proprio gioiello della Romagna.
Dal costume all’architettura, dalla pittura ai documenti d’archivio, grazie agli interventi di Paola Goretti, Francesco Ceccarelli e Domenico Savini, gli incontri saranno l’occasione per mantenere aperto l’interesse su nuove prospettive e punti di vista, una volontà già al centro delle due Giornate di Studio organizzate lo scorso anno al Museo, dedicate al secondo centenario della morte di Felice Giani e ai cinquant’anni dell’acquisto di Palazzo Milzetti da parte dello Stato.
In particolare, proprio l’incontro del 5 aprile sarà dedicato a quell’evento, in quanto verrà presentata da Andra Bacchi la pubblicazione degli atti Felice Giani (1758-1823) Pittore e decoratore nell’età Neoclassica, realizzata in collaborazione tra Direzione Regionale Musei Emilia-Romagna e Università degli Studi di Bologna, Dipartimento delle Arti.
Inoltre, il 12 aprile verrà presentata dalla direttrice del museo Elena Rossoni la ricollocazione, e dunque il “ritorno a casa”, del dipinto con Ercole incoronato dalla Sapienza proveniente dalla sala di Ercole del palazzo, venduto negli anni Trenta del Novecento, passato in collezione privata, e generosamente donato al museo da Alfonso Archi nel 2023. Un ritorno importante perché permette di ricostituire la decorazione della sala così come progettata da Felice Giani, che decise di inserire il dipinto seicentesco nel nuovo assetto della volta.
Il programma presentato costituisce solo uno degli aspetti della vita del Museo, che si somma alle altre attività previste, realizzate sia direttamente che in collaborazione con altre importanti realtà culturali della città. Sempre a marzo avrà infatti inizio il ciclo “Giochi d’arte a Palazzo Milzetti” dedicato ai bambini e alle famiglie, e a seguire concerti, performance e altre iniziative che saranno oggetto di specifiche comunicazioni.
Ricordiamo che il programma complessivo delle attività del Museo viene pubblicato nella sezione “Eventi” del sito internet (https://palazzomilzetti.cultura.gov.it) e che, se interessati, si potrà ricevere la newsletter mensile iscrivendosi alla seguente pagina: https://palazzomilzetti.cultura.gov.it/newsletter-palazzo-milzetti/
È possibile partecipare a tutte le iniziative in programma, tra le quali rientrano anche le visite guidate gratuite organizzate dai servizi educativi del Museo, acquistando il biglietto d’ingresso al Museo, o la Carta Milzetti, l’abbonamento annuale che permette l’accesso al palazzo e a tutti gli eventi per un anno intero dalla data di sottoscrizione (€ 10,00 abbonamento intero, € 4,00 abbonamento ridotto 18-25 anni).