lunedì, Giugno 10, 2024
HomeEmilia-RomagnaBagno di Romagna e San Mauro, i sindaci Baccini e Garbuglia a...

Bagno di Romagna e San Mauro, i sindaci Baccini e Garbuglia a confronto con le imprese di Confartigianato

(Sesto Potere) – Bagno di Romagna e San Mauro Pascoli – 20 febbraio 2024 – I sindaci in ascolto delle esigenze delle piccole imrpese.Domani 21 febbraio alle 18 si tengono due assemblee di Confartigianato con le imprese, a Bagno di Romagna e san Mauro Pascoli a cui saranno presenti i sindaci Marco Bacini e Garbuglia (nella foto in alto).

Interverranno i rispettivi presidenti del comitato comunale Valle del Savio Valerio Cangini e Fabrizio Brigliadori.

Fra i numerosi temi che campeggeranno le criticità di chi fa impresa nel territori montani, per quel che riguarda Bagno di Romagna, e la carenza di manodopera specializzata nelle imprese sammauresi.

Gli appuntamenti si iscrivono nel ciclo di incontri nei comuni cesenati per raccogliere istanze, suggerimenti, criticità da parte degli
imprenditori per rendere l’ambiente più favorevole allo sviluppo e al fare impresa. Durante l’evento verranno raccolte le disponibilità degli
imprenditori ad essere protagonisti nel rinnovo delle cariche associative diventando ambasciatori di Confartigianato nel proprio comune.

“Non sarà illustrata- mettono in luce i presidenti di Confartigianato Valle Savio Cangini e Rubicone Brigliadori – una lista della spesa, ma
un percorso comune per migliorare la qualità dello sviluppo con i comuni visti come enti facilitatori, non agenti diretti, visto che sono privi
di funzioni e risorse. Per le ultime elezioni amministrative – mettono in luce i presidenti dei comitati comunali di Bagno di Romagna e San
Mauro Pascoli– nel manifesto ‘Un paese a misura di piccola e media impresa’ abbiamo chiesto di favorire la creazione di un territorio più
favorevole al fare impresa; investire nella sfida educativa per un personale più qualificato; creare un modello di sviluppo più sostenibile
e circolare; contribuire allo sviluppo di un nuovo welfare di comunità; costruire un sistema territoriale omogeneo e protagonista della
definizione di un Orizzonte Romagna. Da questi punti fermi scaturiranno le nostre proposte concrete per i nostri Comuni che si avviano alle
elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno”.