(Sesto Potere) – Portico – 30 gennaio 2024 – Mauro Neri, pochi giorni fa rieletto presidente di Confcooperative Romagna, ha annunciato l’intenzione di candidarsi con una lista civica a sindaco di Portico e San Benedetto, il comune dove vive ed ha a lungo lavorato. Un comune della provincia di Forlì-Cesena, sito nella vallata del Montone e facente parte della Comunità montana Acquacheta della Romagna Toscana, che conta appena 719 abitanti.
“Manifesto apprezzamento alla candidatura di Mauro Neri a sindaco di Portico e San Benedetto per molti motivi, fra cui per tutto il lavoro che ha fatto finora non solo per il suo comune, ma per la vallata del Montone, per i comuni collinari e montani e per l’intera Romagna, come ha dimostrato negli ultimi anni in qualità di presidente di Confcooperative Romagna”: commenta la deputata e presidente del Coordinamento regionale di Forza Italia dell’Emilia Romagna, Rosaria Tassinari.
“Come sindaco di Rocca San Casciano per dieci anni – spiega la deputata azzurra – conosco bene l’impegno, la serietà e il senso di responsabilità di Neri nel sostenere le persone e lo sviluppo socio-economico delle vallate forlivesi e dell’Appennino, impegno che negli ultimi anni ha allargato prima alla provincia di Forlì-Cesena e poi anche a Rimini e Ravenna, come presidente di Confcooperative Romagna”. E aggiunge: “Mauro Neri ha sempre dimostrato un grande rispetto per le istituzioni democratiche, collaborando sempre con gli enti pubblici e con le organizzazioni di categoria nella distinzione dei rispettivi ruoli per il bene delle singole persone, delle famiglie e della comunità”.
Per la deputata Tassinari, “Con le sue capacità manageriali, dimostrate sul campo in vari decenni, con la sua esperienza in diversi settori dell’economia e del sociale e con l’attaccamento alle istituzioni democratiche, Mauro Neri potrebbe portare un valido contributo nei cambiamenti che richiedono una svolta epocale e istituzionale per il futuro della gestione dei piccoli comuni di collina e montagna non solo a livello demografico, sociale, economico, ambientale e turistico, ma anche istituzionale e culturale in un mondo globalizzato e dominato dalle moderne tecnologie. Insomma, è l’uomo giusto al posto giusto”.
E conclude Rosaria Tassinari: “La situazione dei piccoli comuni di collina e montagna è molto difficile, come ha dimostrato anche l’impegno costante e ammirevole dell’attuale sindaco Maurizio Monti, che si è speso quotidianamente in questi anni nel tenere alto il bene del comune dell’alta valle del Montone. Resta però il fatto che la situazione di questi piccoli comuni è molto difficile, anche guardando al futuro, e sappiamo bene che il mondo non è un sogno, ma, parafrasando il filosofo Spinoza, il mondo (per noi la montagna) senza sogno deprime e muore”.