(Sesto Potere) – Bologna – 3 gennaio 2024 – L’Unione Comuni Appennino Bolognese in forma associata con l’Unione Comuni Savena-Idice e il Nuovo Circondario Imolese sono i beneficiari del contributo previsto dal Bando per il finanziamento di programmi di intervento per la promozione dell’economia di prossimità.
Obiettivo dell’avviso pubblico è quello di sostenere l’ecosistema costituito dalle imprese del commercio, del turismo, della ristorazione, del ricettivo, dei servizi, dell’artigianato e dell’artigianato artistico del territorio. Una rete di prossimità che, integrandosi nel tessuto sociale e urbano di città, quartieri e centri urbani minori, oltre a produrre ricchezza e posti di lavoro è catalizzatrice di relazioni sociali, economiche e culturali, rappresentando un fattore determinante per la vivibilità, l’attrattività, la sicurezza e la sostenibilità dei territori.
Le risorse, provenienti dall’avanzo di Bilancio 2022 della Città metropolitana di Bologna, per un ammontare di 54.000 euro, saranno suddivise tra i due beneficiari: 26.000 euro alle Unioni Appennino Bolognese e Savena-Idice e 28.000 euro al Nuovo Circondario Imolese.
Il progetto delle Unioni Appennino Bolognese e Savena-Idice ha lo scopo di formare e avviare al lavoro giovani a rischio di dispersione scolastica e di tramandare alle nuove generazioni saperi legati ad attività artigianali, individuando imprese presenti sul territorio interessate a un ricambio generazionale. Gli obiettivi saranno raggiunti attraverso la creazione di percorsi di orientamento teorici e pratici presso artigiani operanti sul territorio con il coinvolgimento delle scuole, anche con la possibilità di inserire tali esperienze all’interno dei progetti PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento), con il relativo riconoscimento delle competenze.
Il progetto del Nuovo Circondario Imolese si pone l’obiettivo di valorizzare le eccellenze del territorio attivando una collaborazione pubblico-privato formalizzata con un tavolo di lavoro periodico che coinvolga le aziende vitivinicole, agricole e artigiane, con lo scopo di incrementare l’indotto economico delle attività commerciali e dei servizi. Il progetto prevede inoltre la creazione di eventi (open day) in collaborazione con le eccellenze del territorio per la valorizzazione di attività e prodotti, incrementando anche il numero di turisti e visitatori sul territorio. La promozione degli eventi avverrà presso gli uffici IAT-R, IAT, Welcome Room e attraverso quotidiani.
“La Città metropolitana ancora una volta stanzia risorse – ha dichiarato Marco Panieri, (nella foto in alto) vicesindaco della Città Metropolitana di Bologna con delega allo Sviluppo economico e al commercio – per sostenere l’economia di prossimità, con particolare riguardo alle zone di montagna, alle aree interne e ai presidi di comunità nei Comuni e nelle Unioni di Comuni. Attraverso questo bando, la Città metropolitana vuole contribuire a supportare le imprese del commercio, dei servizi, dell’artigianato e dei pubblici esercizi, promuovendo progetti integrati e di sistema, in linea con gli indirizzi della nuova Legge Regionale per l’Economia urbana. Nonostante le difficoltà di quest’anno causate dagli eventi alluvionali, le Unioni e il Nuovo Circondario hanno presentato progetti di valore che rispondono alle vocazioni dei territori di riferimento e che si pongono obiettivi importanti: il ricambio generazionale nell’ambito dell’Appennino e l’innovazione e valorizzazione delle imprese vitivinicole, agricole e artigianali del territorio imolese”.