(Sesto Potere) – Ravenna – 13 dicembre 2023 – Omessa denuncia di un caso di infortunio da parte del datore di lavoro a Ravenna. A farne le spese una lavoratrice iscritta all’ Ugl Terziario che a seguito di un infortunio avvenuto sul posto di lavoro si è dovuta recare in Pronto Soccorso per ricevere le adeguate cure mediche, con relativa prognosi.
“Dopo le dovute verifiche, come sindacato, abbiamo appreso che il datore di lavoro non ha mai presentato la denuncia di infortunio, e trascorsi mesi ormai dal fatto, risulta tutt’ora sconosciuto all’Inail di Ravenna il caso di infortunio occorso alla lavoratrice nostra iscritta”: commenta Giuseppe Greco, segretario provinciale di Ugl Terziario Romagna.
“Riteniamo come Ugl inammissibile un’omissione di questo tipo. Il verificarsi di un infortunio sul lavoro non denunciato correttamente all’Inail entro due giorni fa scattare a carico del datore di lavoro una serie di obblighi da rispettare per legge, pena l’erogazione di sanzioni amministrative. E in caso di infortuni con prognosi superiore a 3 giorni, il datore di lavoro deve inviare copia della denuncia/comunicazione anche all’Autorità di Pubblica Sicurezza. Per queste sue omissioni, naturalmente, come Ugl Terziario abbiamo denunciato il datore di lavoro all’Inail e all’Ispettorato del lavoro, per quanto attiene alle loro competenze”: aggiunge Giuseppe Greco.
“Spiace constatare, ancora una volta, che per alcuni datori di lavoro la sicurezza in azienda è un optional. E spiace ancora di più che a farne le spese sia stata in questo caso una donna. La categoria che a parole si vorrebbe tutelare di più, come ribadito prima e dopo la Giornata contro la violenza sulle donne. E riteniamo anche episodi come quello da noi descritto e il mancato diritto all’indennità una violenza che nessuna donna/lavoratrice o lavoratore dovrebbe mai patire”: conclude il segretario provinciale di Ugl Terziario Romagna, Giuseppe Greco, che annuncia la piena assistenza del sindacato alla lavoratrice che sarà tutelata in ogni sede affinché vengano fatti rispettare i suoi diritti e puniti secondo la legge i trasgressori.