(Sesto Potere) – Bologna/Ferrara – 12 dicembre 2023 – “Salutiamo con il massimo favore la proposta di disegno di legge presentato da che riforma il settore della vigilanza privata. E ne condividiamo i contenuti che attualizzano la normativa di riferimento delle guardie particolari giurate particolarmente vetusta. Siamo d’accordo a istituire un albo professionale nazionale delle guardie particolari giurate che sarà suddiviso in due sezioni: una per gli aspiranti alla nomina di guardie particolari giurate, l’altra dedicata alle guardie particolari giurate già abilitate a svolgere questa professione. Condividiamo il divieto di adibire operatori di portierato logistico a servizi di vigilanza. E siamo pure d’accordo a riconoscere alle guardie giurate il diritto al pensionamento anticipato in quanto lavoratori impiegati in mansioni particolarmente faticose e pesanti”:
così in una nota Filippo lo Giudice, (foto in alto), segretario regionale di Ugl Sicurezza Civile Emilia-Romagna.
A commento della presentazione pubblica del disegno di legge S.902 che vede come primo firmatario il senatore ferrarese di Fratelli d’Italia Alberto Balboni.(foto a lato)
“Nella presentazione pubblica del testo erano presenti per la parte sindacale anche il segretario nazionale Ugl di Categoria Enrico Doddi ed i vicesegretari generali Ugl Malcotti e Ulgiati. A sottolineare l’importanza dell’evento e la condivisione delle proposte”: ricorda Filippo Lo Giudice.
“La conferenza stampa sulla PdL di riforma delle Guardie Particolari Giurate è stata un’occasione di confronto di grande importanza per tutto il nostro settore che sta vivendo un momento di profonda riflessione. I servizi ausiliari alla sicurezza rappresentano un settore cruciale del comparto della sicurezza privata e da tempo come organismi sindacali di categoria si ragionava sulla necessità di stabilire standard minimi di qualità su cui valutare sia l’accesso che le prestazioni che le professionalità richiedono”: aggiunge segretario regionale di Ugl Sicurezza Civile Emilia-Romagna.
“Adesso auspichiamo un celere iter parlamentare della proposta di legge affinché venga approvata al più presto e proseguiranno nel dialogo con i proponenti di Fratelli d’Italia e tutte le forze politiche che vorranno lavorare nella direzione di una riforma di questa categoria a beneficio dei tanti lavoratori della vigilanza che rappresentano un comparto essenziale per la sicurezza pubblica”: conclude Filippo Lo Giudice.