(Sesto Potere) – Roma – 17 novembre 2023 – Il 15 novembre, nel pomeriggio, a Roma, nella sede del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (nella foto in alto il ministro Adolfo Urso), si è tenuto un Tavolo di aggiornamento – alla presenza di sindacati e management di IIA e della Bredamenarini di Bologna – sulla situazione della ex Bredamenarini, oggi Industria Italiana Autobus, per la verifica delle documentazioni delle aziende che come nuovi soci vorrebbero affiancare quelle esistenti.
In rappresentanza di Comune e Città metropolitana di Bologna era presente Sergio Lo Giudice, Capo di Gabinetto del Sindaco metropolitano e delegato al Lavoro.
Durante l’incontro sono stati dati aggiornamenti in merito al Piano industriale del prossimo triennio.
“L’Amministratore delegato Schisano ha garantito investimenti e assunzioni e l’arrivo di un nuovo piano industriale che consentirà l’ingresso di nuovi soci privati. Tuttavia la storia accidentata dell’azienda non consente facili ottimismi e rimangono alcuni punti incerti. – commenta Lo Giudice – Per il futuro dell’azienda sarà importante mantenere la presenza della componente pubblica, Leonardo e Invitalia, nella compagine societaria a garanzia del processo di ripresa, e che i nuovi soci abbiano un legame col territorio per evitare i rischi di delocalizzazione che già si sono manifestati nel passato”.
Lo Giudice si concentra poi sul sito di Bologna: “Da anni il territorio si sta specializzando nel settore della ricerca e sviluppo, e questo è accaduto anche per IIA. Siamo orgogliosi di questa vocazione di Bologna, ma consideriamo altrettanto importante tutelare la nostra tradizione manifatturiera. Per questo abbiamo chiesto alla società e al Governo di operare perché il sito di Bologna, che avrà l’obiettivo di 40 nuovi bus nel 2024, resti anche un sito produttivo”.