(Sesto Potere) – Bologna – 14 novembre- Ad aprire le iniziative dedicate al 25 novembre, la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, giovedì 16 novembre, alle 21, nella Basilica di Santa Maria dei Servi in Strada Maggiore 43, a Bologna, si terrà la serata “L’armonia è vita, è donna. Dedicato alle vittime di femminicidio”.
La Cappella Musicale Arcivescovile di Santa Maria dei Servi produce un concerto commemorativo speciale in apertura delle manifestazioni cittadine contro la violenza sulle donne.
È stato scelto il celebre ed incompiuto Requiem di Mozart, un classico del repertorio della Cappella Musicale più volte eseguito nella Basilica di Strada Maggiore.
Questa pagina musicale di bellezza travolgente e significato profondo, verrà eseguita soprattutto per riaccendere i riflettori riguardo alla tragedia quotidiana di femminicidi che solo nel 2023 sono saliti a 100, in media una donna ogni tre giorni, ed informare la cittadinanza sulla rete di servizi a disposizione delle donne e delle iniziative in tale ambito promosse dalle istituzioni per prevenzione e tutela.
Il Requiem di Mozart dedicato alle vittime di femminicidio sarà eseguito dal coro e strumentisti della Cappella musicale Santa Maria dei Servi e diretto da Lorenzo Bizzarri. Le voci sono quelle di Elena Borin (soprano), Claudia Marchi (mezzosoprano), Rocco Speranza (tenore), Carlo Colombara (basso). All’organo Roberto Cavrini.
In apertura interverranno: Emily Clancy, (nella foto in alto) vicesindaca del Comune di Bologna; Simona Lembi, Piano per l’uguaglianza della Città metropolitana di Bologna; Marilena Pillati, Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna; Loretta Michelini di Mondo Donna Onlus; la direttrice di produzione Giorgia Busti e Piero Mioli, presidente della Cappella Musicale.
La serata nasce infatti in collaborazione con Comune di Bologna, Piano per l’Uguaglianza della Città metropolitana di Bologna, Regione Emilia-Romagna e il centro antiviolenza ChiamachiAma dell’associazione MondoDonna onlus. Il centro è attivo a Bologna in Piazza San Francesco 8 e, con 13 sportelli, in tutta l’area metropolitana. Le donne che si rivolgono al centro antiviolenza e agli sportelli ricevono gratuitamente accoglienza ed orientamento, sostegno psicologico e consulenza legale. Alla serata collabora Silvana Fusari di PMG-Italia, che si adopera quotidianamente per i diritti delle donne disabili.
A ricordare le vittime di femminicidio nella Basilica sarà allestita un’installazione di Scarpette rosse, il simbolo della lotta per i diritti delle donne e contro la violenza di genere a cura del Liceo Artistico “Francesco Arcangeli” di Bologna, in particolare delle classi 3Q e 5E1 indirizzo scultura, grazie alle insegnanti Barbara Burgio e Maria Savoldi e alla preside Maria Grazia Diana.