(Sesto Potere) – Bologna – 28 ottobre 2023 – La Giunta comunale di Bologna ha approvato due delibere che riguardano BolognaFiere che ora inizieranno il proprio iter in Consiglio comunale.
La prima riguarda l’aumento di capitale sociale della Spa attraverso il conferimento del Parco Nord, in attuazione della delega già attribuita al CdA della società nel maggio 2022 dall’assemblea dei soci. L’ampliamento a nord del quartiere fieristico costituisce infatti una delle condizioni essenziali per lo sviluppo degli investimenti previsti dal Piano Industriale 2022-2026, approvato dal Comune nel marzo 2022.
Il Parco Nord verrà ceduto in diritto di superficie per la durata di trenta anni.
Vengono inoltre conferite in piena proprietà due piccole porzioni stradali a completamento dell’aumento di capitale del 2022 con cui erano stati conferiti il Palazzo dei congressi, il Padiglione polivalente e terreni funzionali al piano industriale
L’area ceduta in diritto di superficie, comprensiva di terreni e fabbricati, ha un valore di mercato di 4,8 milioni di euro. I beni concessi in piena proprietà invece sono stati valutati per 82mila euro.
La seconda delibera della giunta comunale guidata dal sindaco Matteo Lepore riguarda la quotazione di BolognaFiere in Borsa presumibilmente entro la fine dell’anno, che consentirebbe di aumentare la visibilità sul mercato, fornire ai soci un valore trasparente della società e favorire l’ingresso di nuovi investitori per supportare i progetti di sviluppo e rafforzamento del gruppo. La quotazione avverrà nel mercato EGM (Euronext Growth Milan, organizzato e gestito da Borsa Italiana) nel segmento Pro, dove le azioni possono essere acquistate esclusivamente da investitori professionali.
La delibera approva l’operazione di aumento di capitale sociale da offrire in opzione ai soci fino a un massimo 15 milioni di euro. L’eventuale inoptato potrà essere offerto a investitori terzi, consentendo di ampliare il flottante di BolognaFiere successivamente alla sua ammissione. Il termine finale di sottoscrizione sarà fissato al 31 dicembre 2024; se entro questa data non sarà interamente sottoscritto, l’aumento corrisponderà alle sottoscrizioni raccolte. Il CdA di BolognaFiere avrà la delega per il numero di azioni di nuova emissione e il prezzo, che sarà stabilito tenendo conto anche delle condizioni del mercato generale.
Sono inoltre previste dal provvedimento modifiche statutarie in relazione alla quotazione.